Mondo

Il tifone Koppu devasta le Filippine causando 39 morti

Le Filippine sono in ginocchio dopo il passaggio del tifone Koppu. Secondo quanto reso noto dalle autorità del paese asiatico, le vittime sono 39, mentre oltre 100mila persone sono state evacuate. Molti anche i dispersi.

E’ stato infernale il passaggio del tifone Koppu sulle Filippine. Un bilancio, ancora provvisorio, fornito dalle autorità, parla di 39 morti e molti feriti, ma sono in gran numero anche i dispersi e probabilmente serviranno giorni per avere il conteggio definitivo delle vittima del tifone. L’area colpita dal tifone, come del resto le intere Filippine, non è nuova a eventi di questo tipo, che anche in passato hanno fatto registrare vittime e danni.

Le autorità stimano che le persone rimaste coinvolte dal passaggio del tifone siano circa 500 mila, ed almeno un quinto di esse sono state evacuate a seguito della marea di fango che ha invaso tutto, compreso le risaie, compromettendo anche il raccolto. I danni sono ingentissimi ed i soccorsi stanno cercando di portare in salvo quante più persone è possibile, ma molti villaggi restano ancora da raggiungere. Il tifone, con venti che arrivavano a 55 chilometri orari, ha spazzato l’isola di Luzon, la principale dell’arcipelago ed ha poi proseguito verso il canale di Balintang.

Sui principali siti di emittenti televisive e della stampa sono già apparse centinaia di fotografie scattate dopo il passaggio del tifone, nelle quali si vedono adulti ed anche bambini che stanno cercando di spalare il fango e recuperare gli oggetti dalle loro case distrutte. Molti lavorano in condizioni disagiate, mentre altri sono ritratti a bordo di camion che li stanno trasferendo fuori dalla zona invasa dal fango. L’arrivo del tifone era stato segnalato e diverse migliaia di persone erano state già evacuate nei giorni scorsi. Il passaggio di Koppu ha causato anche la sospensione dei voli e delle corse di traghetti ed autobus nella parte settentrionale dell’isola di Luzon, la più colpita. Molte anche le interruzioni delle linee elettriche. Secondo Alexander Pama, capo della locale Protezione Civile, il tifone, dopo aver colpito l’isola ha rallentato la sua corsa ed è quindi rimasto più del previsto sulla zona, causando maggiori danni.

Leave a Response