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Milan: meno spettatori, ma quanta tecnologia nel nuovo stadio rossonero! Ecco il dopo San Siro

Qualità a discapito della quantità, di spettatori s’intende. Questa è una delle tante scelte riguardo al progetto del Milan che porterà alla realizzazione del suo primo stadio privato.

Non c’è ancora nulla di ufficiale, in quanto non si sono registrate dichiarazioni esplicite da parte della società. Tuttavia secondo alcune fonti ”a stretto contatto” con Milanello, la Società rossonera sarebbe sul punto di finalizzare il progetto che porterà a Portello, uno dei quartieri più conosciuti di Milano, il suo stadio polifunzionale. Quest’ultimo sembrerebbe avere un design piuttosto insolito e la sua struttura si dimostrerà molto diversa rispetto ai moderni stadi. Sarà alto più di 30 metri e il malto erboso si troverà a circa 10 metri nel sottosuolo. Avrà una capienza di 48.000 persone

La vera notizia, tuttavia, non è rappresentata soltanto dallo stadio, ma anche da ciò che lo circonda! Il nuovo stadio rossonero, infatti, si estenderà per circa 65 mila metri quadri e tutto lo spazio esterno alla struttura sarà occupato da grandi padiglioni di forma simile e rettangolare. In questi verranno installati ristoranti, alberghi, un liceo sportivo, e tante altre strutture che nel complesso renderanno il nuovo stadio una struttura all’avanguarda sotto tutti gli aspetti.
Il design, ad opera della Arup (nota società leader nel settore delle grandi strutture), è stato costruito sul modello urbanistico della città, cioè creato in modo da distinguersi fra gli altri edifici. Infatti i padiglioni copriranno completamente su tutti i lati la struttura rendendo parzialmente invisibile lo stadio. Parzialmente poiché questi saranno dotati di un effetto trasparenza davvero molto gradito. Inoltre i padiglioni avranno un giardino al posto del tetto, aperto ai visitatori tutti i giorni dell’anno, scelta che la Arup sta applicando ai sui ultimi progetti. Insomma lo stadio, anche a seconda delle foto pubblicate in rete, si mostra come uno stadio minimale, ma allo stesso tempo al top sotto ogni aspetto, creato appunto come vuole la tradizione milanese.

Efficienza: punto di forza del nuovo stadio.

Oltre alle strutture di intrattenimento lo stadio è stato progettato anche tendendo conto del risparmio energetico. Sostenibilità ed efficienza non possano inosservate. La struttura sarà munita di pannelli fotovoltaici che si mimetizzano perfettamente nelle strutture esterne allo stadio. Inoltre quest’ultime saranno rivestite di un materiale fonoassorbente al fine di ridurre l’inquinamento acustico prodotto dallo stadio. E non è finita qui. Lo stadio sarà costituito da migliaia di sensori diversi, come ad esempio quelli climatici che consentiranno la chiusura completa dello stadio a causa del maltempo. Proprio così il nuovo stadio del Milan sarà anche costituito da un tetto mobile!

Secondo alcune indiscrezioni lo stadio dovrebbe festeggiare la sua inaugurazione per la stagione 2018-2019. Con un costo di circa 300 milioni di euro lo stadio “futuristico” del Milan rappresenterà una vera rivoluzione nel modo di godersi le partite.

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