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Prova costume all’orizzonte, vediamo quali le migliori diete del 2014… e le peggiori

Come dicevamo la decisione di seguire una dieta non dev’essere presa a cuor leggero, poiché può andarne della salute dell’organismo. Prima di dare inizio ad un regime alimentare restrittivo, dunque, è consigliato rivolgersi al proprio medico per un consulto o per eventuali chiarimenti su quale sia la soluzione migliore da seguire.
Detto ciò, è interessante scoprire quali siano state le migliori diete, almeno secondo esperti e pubblico, dell’anno appena trascorso.

Fra i programmi dietetici più seguiti lo scorso anno c’è stata la dieta cosiddetta “DASH“, acronimo di “Dietary approaches to stop hypertension“; inizialmente tale programma era nato come regime alimentare per le persone che soffrivano di pressione alta poiché privo di sale e ricco di fibre, ma si è imposto poi come dieta per smaltire i chili eccedenti. È un modello paragonabile alla dieta mediterranea, visto che si basa principalmente su verdura e frutta, pollame, pesce, noci e cereali integrali. Questa dieta prevede, inoltre, un’assunzione limitata di carne rossa, sodio, bevande zuccherate, cibi grassi e dolci.

Nella graduatoria delle diete stilata da “US News & World” troviamo poi la dieta TLC; l’acronimo sta a significare “Therapeutic Lifestyle Changes” e si tratta di un programma alimentare ideato dal “National Institute of Health”. È una dieta creata in particolare per promuovere la salute del sistema cardiovascolare, dunque non presenta punti deboli o controindicazioni al suo utilizzo. Nonostante si basi principalmente sul “fai-da-te”, viene consigliata dagli esperti poiché è di base salutare e non causa scompensi nell’organismo.
In terza posizione ecco la “Mayo Clinic Diet“, nata con l’intento di favorire un’alimentazione sana non soltanto per un limitato periodo di tempo, ma per tutta la vita. Si rivela utile, inoltre, per contrastare il diabete e per mantenere a lungo una forma fisica praticamente perfetta. Quarto posto per la dieta mediterranea, apprezzata da molti, che mette al centro gli alimenti che contraddistinguono la cucina mediterranea, vale a dire verdura e frutta, pesce e olio di oliva fra gli altri. La gran parte dei cibi inclusi in questa dieta sono salutari e la rendono una delle più complete ed efficaci in assoluto, capace di soddisfare anche i gusti più difficili. All’interno della top five è compresa anche l’eterno regime alimentare proposto da  “Weight Watchers“, che risulta abbastanza facile da seguire e riesce ad essere valida anche sul lungo periodo, visto che consente di perdere i chili in eccesso e mantenere poi una buona forma.

Fra le prime dieci rientra la dieta denominata “Flexitarian“, che offre una buona completezza a livello nutrizionale, è salutare e anch’essa facile da seguire. Consigliata da esperti e nutrizionisti è la dieta “Volumetrics“, ritenuta sicura e soprattutto sana, poiché è in grado di contrastare il diabete e assicura la salute ed il buon funzionamento del cuore. Si basa sulla riduzione dei piatti e delle porzioni. Risulta essere più particolare la dieta di Jenny Craig: improntata alla perdita di peso in modo sano e sicuro, è in grado di offrire anche un sostegno a livello emotivo.
Fra le diete maggiormente “aggressive” viene annoverata quella denominata “Biggest Loser“, che consente di dimagrire in tempi rapidi. Alcuni esperti, però, non la ritengono sicura come le precedenti, dunque bisogna approcciarla con una certa cautela e solo dopo essersi accertati che l’organismo sia in buona salute e in grado di affrontare un regime alimentare restrittivo. Altrettanto particolare è la dieta “Ornish“, che risulta essere sana per il cuore ma tutt’altro che facile da seguire, poiché si basa su una consistente limitazione dei grassi che vanno assunti.

La classifica completa contiene 32 diete, le prime delle quali sono regimi da seguire nel tempo per poter avere dei risultati; non si tratta, insomma, di rimedi lampo, spesso i più ricercati da chi vuole dimagrire, ma anche i più pericolosi.
Detto delle diete migliori, vale la pena spendere qualche parola su quelle peggiori, almeno secondo i redattori della claffisca. Regimi che nel migliore dei casi non fanno dimagrire e nel peggiore possono causare problemi di salute. In fondo alla graduatoria troviamo la celebre dieta Dukan e la controversa – sempre secondo il parere dei nutrizionisti – “Paleodieta” (a base di carne e una fra le più ricercate sul web nel corso del 2013), di poco precedute dalla dieta Atkins e dalla “Raw food diet“, regime alimentare di tipo crudista.

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