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Roland Garros: grande Schiavone, avanti anche Bolelli e Errani, oggi la Pennetta. Nole e Nadal ok. Risultati di ieri

Grande impresa della Schiavone nel secondo turno del Roland Garros. La “leonessa”, che in passato è riuscita a vincere un’edizione del grande slam, ha conquistato l’incontro che la vedeva opposta alla russa Kuznetsova, anch’essa vincitrice del torneo parigino in un’occasione. La vittoria è arrivata al termine di un match infinito, che ha visto prevalere la tennista italiana solo al terzo set, terminato per 10 a 8. La 35enne, reduce da un inizio di stagione tutt’altro che esaltante, ha combattuto per quattro ore prima di poter alzare le mani al cielo. L’avversaria, numero 18 del Mondo, si è dovuta arrendere alla grinta e al cuore della milanese, che è riuscita anche ad annullare un match point nel terzo set (sul punteggio di 6 a 5). Ora, per la tennista milanese sarà la volta della romena Mitu, che ha battuto a sorpresa la ceca Pliskova.

Anche la Errani è riuscita a raggiungere il terzo turno, piegando la resistenza della tedesca Witthoeft, che ha costretto, però, la Romagnola a giocare tre set. Non poche le difficoltà incontrate dalla diciassettesima testa di serie del torneo, come dimostra il punteggio finale di 6-3 4-6 6-2, ottenuto dopo quasi 2 ore di gioco. La Bolognese ha confermato i problemi emersi nel turno precedente; per lei sarà molto difficile raggiungere i risultati degli ultimi 3 anni (ossia finale, semifinale e quarti). Ora ci sarà la Pektovic, che l’ha battuta proprio lo scorso anno a Parigi.
A soffrire è stata anche la favorita del torneo Serena Williams, che ha dovuto ricorrere a 3 set per eliminare la tedesca Neuwied. L’Americana ha ceduto il primo set per 7-5, salvo poi vincere i successivi grazie ad un doppio 6-3. Nei sedicesimi se la vedrà con la bielorussa Azarenka.

Tra gli uomini grande prestazione di Bolelli, che avanza al turno successivo liquidando in tre set Troicki. Per Simone è stata sufficiente un’ora e 57 minuti per mettere fine alle speranze del Serbo. Il risultato finale di 6-2 6-4 6-3 conferma l’ottima partita dell’Azzurro, che ha avuto solamente un attimo di appannamento nel corso del secondo set, durante il quale è stato costretto ad annullare 4 palle break e a concedere una volta la battuta. Ma si è trattato solo di un momento di distrazione, superato brillantemente. Molto bene il diritto e il servizio di Bolelli ma, soprattutto, le accelerazioni con il rovescio. Chi ha dovuto abbandonare il torneo è Arnaboldi, molto probabilmente stanco dopo la vittoria ottenuta in 5 set contro Duchworth. Opposto a Cilic, che si è presentato a Parigi come nona testa di serie, non ha potuto opporre grande resistenza se non inizialmente. Arnaboldi è rimasto in partita solo nel primo set, come dimostra il 7-6 6-1 6-1 finale.

Ieri sono scesi in campo anche i due grandi favoriti del torneo, ossia Djokovic e Nadal. Il primo ha avuto un tifoso d’onore in tribuna, ossia Zlatan brahimovic, che si è presentato indossando un cappellino dedicato proprio al Serbo. Opposto a Gilles Muller, il numero uno Atp  non ha avuto alcuna difficoltà a chiudere velocemente il match. L’unico brivido è stato causato da un problema fisico sul finire del primo set, che ha costretto Djokovic a chiamare il fisioterapista per un dolore all’inguine. Ritornato in campo, il Serbo non ha però avuto difficoltà a proseguire l’incontro, dominando l’avversario con un netto 6-1 6-4 6-4. Per lui ora c’è il sorprendente australiano Kokkinakis, numero 83 della classifica Atp, capace di sconfiggere in 5 set, in rimonta, il più quotato Tomic. Tutto facile anche per Rafael Nadal, che ha vinto per la quattordicesima volta (su quindici) contro il connazionale Almagro. Nadal è apparso molto concentrato per tutto l’incontro, concludendo in tre set con il punteggio di 6-4 6-3 6-1. Nel prossimo turno affronterà il russo Kutnetsov.
Infine, vittoria anche per Murray, che ha dovuto cedere un set al portoghese Sousa, salvo poi concludere velocemente al quarto. Il prossimo turno potrebbe non essere così semplice, visto che sarà opposto a Nick Kyrgios.

Oggi, intanto, gli incontri più interessanti del terzo turno vedranno Federer affrontare il sorprendente Dzumur, Berdych incontrare Paire e Mofils giocarsela con il terraiolo Cuevas. Tra le donne grande attesa per la Pennetta, che se la vedrà con Carla Suarez, ma i match clou saranno quelli che vedranno opposte, rispettivamente, Muguruza-Kerber e Sharapova-Stosur.

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