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Aspri sconti nel territorio egiziano del Sinai tra l’esercito ed i miliziani jihadisti. Fino ad ora il bilancio è di oltre 100 morti. Diversi attacchi sono stati portati contemporaneamente dai miliziani contro delle basi dell’esercito. Morti anche 17 militari.

Ancora azioni egiziane in Libia, ma l'azione dell'Isis non si arresta,

Nuovi raid aerei egiziani sul territorio libico causano decine di morti. Il presidente Abdel Fattah al-Sisi, difende le mosse della sua aviazione sostenendo il diritto del suo paese all'autodifesa. Nello stesso tempo l’Egitto chiede all'Onu l’approvazione di una risoluzione per combattere l'Isis.

Dopo la diffusione del video con la decapitazione di 21 egiziani, l’Egitto ha bombardato le postazioni dell’Isis in Libia, e chiede che sia data una risposta internazionale. Intanto, nel video i jihadisti minacciano il nostro paese dichiarando "Siamo a Sud di Roma".