Curiosità

Ritrovata 17 giorni dopo essersi persa nella giungla e con 17 chili in meno

17 giorni nella giungla e 17 chili in meno. Non è lo slogan pubblicitario di qualche prodotto miracoloso, ma quello che è accaduto a Shannon Fraser, una trentenne australiana, che si era persa ed è stata ritrovata dopo 17 giorni da un contadino.

Al momento del ritrovamento, la Fraser si trovava solo a 30 metri dal punto nel quale si era persa. Il 21 settembre, dopo la sua scomparsa erano subito scattate le ricerche, che erano state portate avanti dagli agenti della polizia locale, aiutati da numerosi volontari. Le ricerche non avevano però avuto esito ed erano state sospese dopo 800 ore.

La vicenda della Fraser è accaduta alle Josephine Falls, famose cascate australiane del Queensland (Australia). La donna, che al momento della scomparsa era vestita con una camicia e dei leggins, calzava delle ciabatte infradito. Quando è stata ritrovata, nella mattina di mercoledì scorso, da un contadino, la donna aveva il corpo coperto di ematomi e tagli, e si notavano anche molte punture di insetti.

Il Brisbane Courier-Mail, che ha riportato la notizia del ritrovamento, pubblica anche le parole del fratello della donna, Dylan, che ha dichiarato come la sorella sia provata dalla brutta avventura, ma nel complesso con un morale alto, avendo potuto riabbracciare i suoi tre figli. Dylan ha aggiunto che Shannon ha perso 17 chili di peso durante questa brutta avventura, e che la sopravvivenza è stata possibile grazie all’acqua del ruscello che ha bevuto, ed ha trovato anche dei piccoli pesci che l’hanno sfamata.

Nel corso della sua avventura la donna ha dovuto fare i conti anche con animali selvaggi e con un coccodrillo, riuscendo però a sopravvivere, anche perché sostenuta dal pensiero costante dei figli, che voleva assolutamente rivedere. Anche il compagno della donna, Heath Cassidy, ha dichiarato che il fatto di averla ritrovata viva dopo 17 giorni, è qualcosa di straordinario.

I medici che hanno in cura la donna hanno dichiarato che molte lesioni sono state provocate dal sole, mentre secondo gli investigatori, che tra qualche giorno interrogheranno la donna, si tratta di un caso di “sopravvivenza” ai limiti dell’incredibile.

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