Curiosità

Il romanticismo nelle donne? Questione di pancia

Mangiare bene è sicuramente uno dei più grandi piaceri della vita, ancor di più se si pensa che ciò può provocare notevoli benefici anche alle nostre relazioni personali, quelle sentimentali in particolare.

Una notizia che sicuramente farà piacere alle donne che non dovranno più pensare ossessivamente alla linea o dover vivere col complesso del proprio fisico. Una sana soddisfazione a tavola, per le donne, può far bene alle relazioni e in particolare all’amore. Dunque nessun senso di colpa pensando alla propria pancetta: da oggi c’è un nuovo, entusiasmante motivo per ammirare con piacere una tavola imbandita.
L’alimentazione, infatti, può diventare così uno dei principali segreti per le donne per poter regalare nuova verve alle proprie relazioni. In particolare, secondo un recente studio effettuato dalla “Drexel Universityin America, le donne più mangiano e più hanno possibilità di diventare romantiche e passionali. Un risultato non da poco e che potrebbe letteralmente rivoluzionare molti modi di pensare della società attuale.
Dalla ricerca, infatti, emergerebbe che  le donne a stomaco pieno sembra acquisiscano una maggiore sensibilità nei confronti degli stimoli romantici. Uno studio effettuato nell’istituto americano che ha permesso di appurare come esista un effettivo nesso tra la soddisfazione alimentare e il maggiore romanticismo cui va incontro l’universo femminile.

Per affermarlo sono state analizzate, tramite  risonanza magnetica, le reazioni cerebrali femminili di donne che hanno seguito una dieta o comunque un regime alimentare più rigido e sicuramente abbastanza limitato. Successivamente sono state valutate le stesse reazioni anche in soggetti femminili che non hanno mai subito restrizioni dal punto di vista alimentare. Andando così a fare un raffronto tra le calorie immesse nell’organismo e le reazioni psicologiche, l’esperta Alice Ely ha evidenziato un sorprendente nesso come risultato.
Come risposta all’esposizione di alcune immagini romantiche, i circuiti neuronali associati alla ricompensa sono parsi nettamente più attivi ed accesi dopo aver consumato un normale pasto, con un sufficiente apporto calorico. Un esito sicuramente sorprendente e che regala una nuova speranza alle donne per non doversi preoccupare in maniera ossessiva della linea, smettendo di considerare il cibo come un implacabile avversario, ma iniziando a viverlo come un prezioso alleato per una vita sentimentale più gratificante.

Studi che sembrano andare in controtendenza con i risultati ottenuti da analoghe ricerche effettuate in passato. Infatti, secondo una delle ultime analisi, sembrava che le donne fossero molto più sensibili a droghe o al denaro.
Dunque, come spiegato dagli esperti che hanno condotto lo studio, è stato possibile identificare la connessione tra sinapsi neuronali che sono strettamente legate all’alimentazione e alla sessualità. Valutati attentamente anche i risultati ottenuti osservando il comportamento di donne sottoposte a un regime alimentare più rigido.
Per coloro che si trovano costrette a seguire una dieta , infatti, come ha commentato la professoressa del dipartimento di psicologia dell’università del Minnesota Tracy Mann, la concentrazione è  come totalmente assorbita dal cibo , in questo caso dalla sua assenza) per cui diventa difficile pensare ad altro, come il romanticismo o la passione di un rapporto d’amore.
Inutile sottolineare come lo studio, pubblicato sulla rivista “Appetite” abbia immediatamente suscitato l’attenzione di tanti lettrici e lettori. Anche per questi ultimi, infatti, rappresenta un utile suggeriment0;  non sarebbero pochi, infatti, gli uomini disposti a far mangiare bene la propria partner, in cambio di qualche momento di romanticismo in più o regalare maggiori emozioni alla coppia.

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