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“Sono vivo per puro miracolo”: Gabriel Garko racconta la dinamica dell’esplosione nella villa di Sanremo

L’ESPLOSIONE NELLA VILLA – È rimasto praticamente illeso dopo la tremenda esplosione che ha sventrato la Villa delle Rose, dove da qualche tempo era ospite in vista della sua prossima partecipazione al Festival 2016 in qualità di co-conduttore. Gabriel Garko, dimesso dopo il ricovero nella struttura ospedaliera Giovanni Borea di Sanremo, ha spiegato ai carabinieri cosa è accaduto nella mattinata di ieri quando il parziale crollo dell’abitazione ha causato la morte di Maria Grazia Gugliermetti, 77enne madre del proprietario della villa.

L’attore torinese è apparso ancora in evidente stato di shock ma, al momento, la sua partecipazione alla kermesse canora in programma dal 9 al 13 febbraio non dovrebbe essere in discussione: l’espolosione che, intorno alle 8.30, ha distrutto la casa a due piani situata sulle alture della Riviera dei Fiori sarebbe stata causata infatti da una fuga di gas durata per tutta la notte e di cui nessuno degli occupanti aveva avuto sentore.

IL RACCONTO DI GABRIEL GARKO – Garko ha raccontato di essere stato svegliato all’improvviso dall’esplosione e di essersi poi ritrovato sul pavimento, tra i calcinacci e con i muri della villa divelti dall’onda d’urto. Come lui è rimasta illesa anche Valentina Cortese, la sua assistente personale che dormiva al piano di sopra:

“Siamo vivi per puro miracolo. Non so come abbiamo fatto a restare entrambi incolumi”

ha confessato ai carabinieri della caserma di Villa Giulia, dove si è recato dopo essere uscito dall’ospedale per essere ascoltato in qualità di persona “informata sui fatti”. Sembra difficile che oggi l’attore possa essere presente all’Ariston per partecipare alle prove ma, dal suo entourage, filtra comunque un certo ottimismo e chi lo conosce bene ha negato che, nonostante lo spavento, possa esserci un forfait.

“Al momento non so ancora nulla: non mi sembra il momento adatto per pensarci”

si è limitato a dire ad alcuni giornalisti che l’hanno intercettato fuori dalla caserma, aggiungendo anche che non verranno rilasciate altre dichiarazioni ufficiali in segno di rispetto nei confronti della persona deceduta nell’incidente di ieri.