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Variante Delta a Barcellona: troppi i contagi, si ricorre al coprifuoco

A fornire i dati dei nuovi contagi di Barcellona a seguito della Variante Delta sono Iss e ministero della Salute sul Covid.

Da domani a Barcellona rientra in vigore il coprifuoco, la decisione presa dalla corte superiore della Catalogna è stata accolta sia in Spagna che all’estero.

I numeri della nuova ondata di contagi sono in netta risalita: ecco la situazione della Pandemia a livello mondiale

India: 30.987.880
Brasile: 19.262.518
Francia: 5.895.453
Russia: 5.810.335
Turchia: 5.507.455
Regno Unito: 5.301.296

Oltre al Coprifuoco quali sono le altre proposte concrete per contenere la variante Delta?

E anche la Francia, dopo l’annuncio del presidente Macron sulla richiesta del green pass per accedere ai locali e mezzi pubblici, corre ai ripari.

Lo rileva, secondo quanto si apprende, la bozza di monitoraggio settimanale dell’ISS, in concerto con il Ministero della Salute, sull’andamento dei contagi ora all’esame della cabina di regia.

In tutta Europa la diffusione della variante Delta del coronavirus è oggetto di forte preoccupazione.

Lo Stato-arcipelago del sudest asiatico da 270 milioni di abitanti ha registrato finora oltre 2,7 milioni di casi di contagio.

Molte le proteste degli abitanti – chi aveva tra le mani una croce di legno, chi portava una bandiera – tutti urlavano slogan contro il vaccino e chiedevano a gran voce le dimissioni del primo ministro Kyriakos Mitsotakis.

“In Europa la situazione non è omogenea in tutte le regioni e quindi la salute pubblica viene prima“, ha spiegato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

Da qui l’esigenza di istituire un certificato Covid che permetta la libera circolazione e dia informazioni digitali affidabili, leggibili ovunque.

Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 1.271 (dati del 6 luglio) a 1.128 (dati del 13 luglio).