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Volkswagen, un buono per le vittime americane dello scandalo

La Volkswagen vuole ripartire da zero. La marca ha perso buona parte della sua credibilità a causa di uno scandalo che ha sconvolto il mondo, ma l’obiettivo è quello di riconquistare la propria clientela. A partire dalla giornata di oggi, 9 novembre, l’azienda manderà migliaia e migliaia di carte di credito prepagate ai clienti statunitensi proprietari delle vetture fornite del programma che truccava le emissioni di anidride carbonica. La news è stata riferita anche dal New York Times, con lo scopo di fermare ogni genere di protesta e di mostrare alla propria clientela tutta la gratitudine possibile. Saranno quindi distribuiti veri e propri buoni che valgono 500 dollari, da sbloccare soltanto all’interno delle concessionarie Volkswagen e utilizzabili dai clienti per qualsiasi motivazione. Inoltre verrà offerta una carta aggiuntiva dal valore uguale per acquisire un nuovo veicolo o effettuare una riparazione presso un’officina ufficiale.

L’azienda tedesca sarebbe quindi pronta a spendere oltre 200 milioni di dollari per riacquistare credibilità dopo un periodo davvero buio. La misura dovrebbe essere estesa a poco meno di 500 mila proprietari statunitensi e potrebbe rappresentare uno dei metodi di risarcimenti più imponenti che si siano mai visti. Volkswagen ha la ferma intenzione di riparare i danni di immagine inflitti e di essere in regola con tutte le norme riguardanti l’inquinamento dell’aria. Le vetture alimentate a gasolio saranno soggette a vari interventi, con cambi riguardanti il software e l’hardware. Si stima che a partire dal prossimo mese di gennaio in Europa saranno richiamate oltre 8 milioni di vetture.