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Abusi su minori: la Metropolitan Police di Londra indaga al suo interno

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Oggi, 17 Marzo 2015 a Londra in Inghilterra, la Metropolitan Police, nota forza dell’ordine londinese con sede a Scotland Yard, è stata, o meglio, si è coinvolta in uno dei peggiori casi di pedofilia registrati: da almeno 35 anni una rete di celebrità si riunisce per compiere abusi sessuali su minori.

Il ruolo della Metropolitan Police all’interno di questa vicenda a tinte fosche è semplice: coprire i detti casi ignorando, se necessario, perfino le denunce formulate direttamente dalle vittime delle violenze appena descritte.

Tra gli aguzzini figurerebbero influenti esponenti della politica e della legge quali deputati, giudici e ministri, ma anche popstar, vip e perfino i vertici stessi della polizia.

Questi illeciti incontri avvenivano in appartamenti riservati ai membri dei comuni nella zona sud-ovest di Londra, presso l’Elm Guest House di Rock Lane. Almeno tre dei minori stuprati durante il corso degli abusi sono morti a cause delle violenze subite, perpetrate all’interno del complesso residenziale di Dolphin Square a Pimlico.
Il Daily Mail scrive:

“sarà la stessa Metropolitan Police ad indagare su se stessa.”

 

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