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Alessandro Gassmann pulisce da solo una strada di Roma: e la protesta diventa virale sui social network

GASSMANN MANTIENE L’IMPEGNO PRESO – La proposta suggerita via Twitter a luglio, quando l’attore si trovava in Sudamerica, aveva avuto una vasta risonanza non solo sui social network ma anche sui principali organi di informazione, tanto da scatenare un dibattito tra coloro che erano favorevoli e chi invece aveva parlato di “una boutade”. E, a più di un mese da quell’appello, Alessandro Gassmann ha mantenuto la promessa di dedicarsi alla pulizia di Roma e ha così inscenato la sua simbolica protesta. L’attore capitolino, come aveva preannunciato con una serie di tweet, si è infatti armato di ramazza e ha pulito la stradina davanti alla propria abitazione; in seguito, ha postato su alcuni dei suoi profili social due “selfie”, con tanto di scopa in mano, e nei quali ha rilanciato l’hashtag proposto già a luglio, #RomaSonoIo. Anche questa volta l’iniziativa ha fatto discutere: l’auto-scatto è diventato subito virale, generando in rete un’ondata di commenti a favore, come pure di svariati “meme” che prendevano di mira il 50enne figlio dell’indimenticato Vittorio.

LE REAZIONI ALL’INIZIATIVA – D’altronde, il tema del degrado della Capitale è oramai sulle prime pagine dei giornali da quando un video-inchiesta realizzato da Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella sul “Corriere della Sera” aveva dato voce alle feroci proteste di tanti cittadini romani. A sostegno dell’iniziativa di Gassmann è arrivato il commento dell’attrice Simona Marchini che ha lodato il buon esempio del collega, preannunciando anche che farà lo stesso nel quartiere Parioli.

Apprezzamento è stato espresso anche da Daniele Fortini, presidente di Ama (Azienda Municipale Ambiente):

“Voglio rivolgere un ringraziamento e un plauso ad Alessandro Gassmann: spero che tutti coloro che amano la nostra città seguano il suo esempio. Tuttavia voglio ricordare -ha proseguito- che questo non esime certo Ama dallo svolgere il proprio compito tutti i giorni, come peraltro ha sempre fatto.

Per quanto riguarda invece i 300 spazzini di quartiere, annunciati nei giorni scorsi dal Comune e in relazione ai quali l’attore si chiedeva che fine avessero fatto, Fortini ha rassicurato che saranno inseriti gradualmente e diverranno operativi già prima della riapertura delle scuole, migliorando così anche la qualità del servizio.

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