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Le Iene sulle “morti di Stato”: Mauro Casciari intervista Ilaria Cucchi e Lucia Uva

IL PARALLELO – A seguito della sentenza della Corte d’Appello, che ha ribaltato quella di primo grado dichiarando “non colpevoli per mancanza di prove” tutti gli imputati, il caso di Stefano Cucchi è tornato prepotentemente d’attualità e Mauro Casciari ha rivolto alcune domande ad Ilaria, sorella di Stefano, all’uscita della Procura di Roma:

“Questo verdetto non è il mio fallimento, ma quello della procura di Roma e dello Stato. Oggi faccio fatica a fidarmi della giustizia”.

Dopo aver passato in rassegna le “morti di Stato” degli ultimi anni, la ‘iena’ ha incontrato anche a Lucia Uva, sorella di Giuseppe, il 43enne deceduto nel 2008 dopo aver trascorso la notte nella caserma dei carabinieri.

“La sentenza Cucchi è una vergogna: come nel caso di Giuseppe alla fine non è risultato nessun colpevole”, dichiara Lucia Uva.

L’INTERVISTA DOPPIA

“Le dinamiche dei due casi paiono sovrapporsi. Sembrano copioni scritti dallo stesso regista”

spiega Casciari ai telespettatori, che ha deciso di intervistare nuovamente le due donne tramite l’intervista doppia, marchio di fabbrica de ‘Le Iene’, confrontando così le analogie tra le due storie. Entrambe le sorelle lamentano il fatto che i due processi siano stati delle inquisitorie sul carattere o sulle abitudini del defunto, in modo da far risultare che

“il primo colpevole della morte è il morto stesso”, spiega Ilaria Cucchi.

INCONGRUENZE E INSABBIAMENTI – Nel corso dell’intervista, le donne fanno rilevare incongruenze e punti oscuri delle perizie, sottolineando come Giuseppe e Stefano, prima di essere presi in consegna dallo Stato, godessero di ottima salute.

Casciari chiede anche, con stupore, come è possibile che i primi sospettati siano stati i medici e non le forze dell’ordine:

“Sembra assurdo ma è così. Giuseppe non si è dato quelle botte da solo”,

protesta Lucia Uva.

“Eppure il pestaggio è stato riconosciuto in entrambe le sentenze”

le fa eco Ilaria, che aggiunge:

“Di indifferenza si può morire”.

L’intervista si chiude con la ‘iena’ Casciari che, su una spiaggia, simbolicamente insabbia le foto di Stefano Cucchi e Giuseppe Uva.

Per rivedere il video del servizio delle Iene clicca qui

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