Misteri

Polvere o spiriti? Sugli orbs, misteriose sfere di luce si interroga anche la scienza

Questi globi luminosi vengono chiamati Orbs e non sono visibili ad occhio nudo. La loro presenza è svelata solo da un obbiettivo di una macchina fotografica o da una telelecamera. Dati i grandi interrogativi su queste sferette, alcuni ricercatori hanno iniziato a fare degli esperimenti per capirne la natura.

Nella maggior parte dei casi si tratta di effetti ottici assolutamente riproducibili, causati da della polvere in sospensione o dalla luce riflessa dei flash sugli altri oggetti circostanti.
Durante alcuni esperimenti, però, alcuni cerchi luminosi mostravano un comportamento anomalo. Gary E. Shwarz, professore di ottica e la Dottoressa Katherine Creath dell’ Università dell’ Arizona, nel 2005, hanno studiato delle immagini in cui si manifestavano gli Orbs e in certi casi, hanno dovuto ammettere, che non sono riusciti a dare le risposte convenzionali.
Un esempio che lascia con dei dubbi circa questo fenomeno, si trova nel filmato di un documentario della BBC: una telecamera ad infrarossi riprende una sfera luminosa che si muove lentamente fino a scomparire, come se questa luce avesse un’ intelligenza e una vita propria.

mabemi

A conferma che gli Orbs possono interagire con noi, ci sono alcuni esperimenti che evidenziano avvicinamenti durante lo stato di meditazione o quando si ascolta musica classica.
L’ associazione C.R.I.S.N.A.A di Prato sembra che sia riuscita a stabilire un’ interazione musicale, come si è anche potuto osservare in una puntata di ‘Mistero‘.
Claudia Cinquemani Dragoni, studiosa di Geometria Sacra e Archeologia Misteriosa, si è occupata di una ricerca importante, pubblicata sul sito del CrPrato. Tra l’ Agosto del 2005 e il Febbraio 2006, ha osservato con altri appassionati di questo argomento, la fenomenologia Orbs e ha annotato comportamenti particolari ed interessanti che confermerebbero la loro natura intelligente.
Secondo i dati raccolti, queste sferette si “accorgerebbero” di essere osservate poichè compaiono pochi secondi dopo l’installazione delle apparecchiature. La loro struttura è simile ad una membrana cellulare e i colori variano. In particolare, i globi di colore rosa sembrano interagire con il campo elettrico di animali e bambini.

Gli Orbs appaiono indistintamente in luoghi aperti e chiusi e anche in ambienti isolati elettricamente.
L’ avvento delle fotocamere digitali e il maggior numero di scatti effettuati, hanno amplificato la possibilità di catturare questi cerchietti luminosi, che viaggiano sulla frequenza dell’ infrarosso, ma che un occhio allenato potrebbe anche cogliere, percependo queste variazioni. Gli occhi umani sono ciechi di fronte a questi fenomeni (per conformazione biologica) e sarebbe interessante esplorare meglio questa nuova dimensione di energia che si è rivelata. Questo fenomeno probabilmente dimostra che non tutto ciò che non si vede, non esiste.

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