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21 giugno, la Giornata mondiale del cane in ufficio

Portare il proprio cane in ufficio è una realtà in una minoranza di aziende. Gli studi hanno dimostrato che la presenza di un animale domestico rende tutti più tranquilli e propensi al dialogo e non distrae dal lavoro. Negli uffici in cui sono ammessi i cani si trovano dipendenti ed impiegati più soddisfatti del proprio lavoro e più concentrati. Questi sono i risultati di uno studio condotto da Purina Human-Animal Bond Studies sull’argomento e pubblicati proprio in prossimità della Giornata mondiale del cane in ufficio, nota a livello internazionale come Take Your Dog To Work Day.

Le aziende pet-friendly in Italia e nel mondo
Secondo uno studio condotto da Infojobs oltre il 75% degli impiegati che possiedono un cane sarebbero favorevoli a portarlo in ufficio. Nonostante i dipendenti siano favorevoli e gli studi in merito indichino quanto questa abitudine sia positiva, solo poche aziende sono attrezzate per ospitare gli animali dei propri dipendenti. Oltre il 90% delle aziende infatti non ammette l’ingresso di animali nel proprio regolamento interno e solo il 7% ha regole che ne ammettono l’ingresso con regolarità e le strutture per poterli accogliere. Solo il 2% delle aziende infine permette l’accesso agli animali domestici, ma solo come un’occasionale eccezione. Insomma la strada da fare è ancora molta perchè i compagni a quattro zampe possano avere un loro angolo dedicato in ufficio e accompagnare regolarmente al lavoro i loro padroni, ma anche in quest’ambito non mancano piccoli ma costanti passi avanti.