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Dopo l’abbraccio dei due Papi, Bergoglio inaugura il Giubileo straordinario a Roma

Inaugurazione ieri del Giubileo della Misericordia, fortemente voluto da Papa Francesco. Affluenza ordinata dalle 6.30, quando sono stati aperti i tre varchi di accesso, da Via della Conciliazione, Porta Angelica e Piazza Sant’Uffizio. Sotto una pioggerellina fine, oltre 2.000 forze di polizia hanno supervisionato con discrezione la basilica e l’area circostante, mantenendo per tutta la giornata un afflusso regolare e senza intoppi. Visibilmente emozionato, dopo l’abbraccio col Papa Emerito Ratzinger, il Pontefice alle 11.11 ha aperto a fatica il pesantissimo portale di San Pietro per accogliere i 50mila fedeli accorsi in Vaticano per lo straordinario evento. Vestito di bianco e oro, Bergoglio ha officiato il rito multilingue assieme ad altri 200 celebranti, invitando i fedeli di ogni religione ad unirsi contro la violenza di qualsiasi genere e a non vivere nella paura e nel timore.

Straordinario lo spettacolo di luci “Fiat lux“, ispirato all’ultima enciclica “Laudato si'” e dedicato all’umanità, alla natura e ai cambiamenti del clima. Immagini stupende, tra cui quelle di noti fotografi quali Sebastião Salgado, Joel Sartore, Yann Arthus-Bertrand, Ron Fricke e Steve McCurry, sono state proiettate dalle 19 sulla Basilica di San Pietro. Dall’Arca di Noè alle foto degli animali in via di estinzione, ai paesaggi più svariati della Terra, la World Bank Group (Connect4Climate), la Paul G. Allen’s Vulcan Productions e altre Fondazioni hanno offerto questo spettacolo che, di concerto con la Conferenza sul Clima delle Nazioni Unite (COP21) di Le Bourget, vuole porre attenzione alle problematiche climatiche del nostro pianeta.

Eccezionali le misure di sicurezza: Roma, che il Papa affida alla Vergine Maria, è pronta ad accogliere da qui al 20 novembre 2016, per tutto l’Anno Santo, migliaia di persone. I varchi per accedere alla Porta Santa sono dotati di metal-detector, lo spazio aereo della città è stato chiuso, i tombini sigillati e l’area è presidiata dai militari.