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Elton John boicotta Dolce & Gabbana per le dichiarazioni sulle famiglie omosessuali

Negli ultimi giorni è nato un scontro di dichiarazioni tra Elton John e la coppia della moda Dolce & Gabbana in merito ad alcune dichiarazioni rilasciate da Domenico Dolce e Stefano Gabbana su temi molto sentiti dalle famiglie omosessuali come quella della nota star della musica pop.

Gli stilisti italiani avrebbe infatti ammesso la sua ritrosia in merito alla pratica delle famiglie gay di ottenere un figlio ad ogni costo, anche attraverso uteri in affitto e fecondazioni in vitro. Secondo Domenico Dolce infatti si tratterebbe di bambini figli della scienza e scelti da un catalogo come oggetti.

Subito Elton John ha reagito in malo modo lanciando dai social network un hashtag-fatwa dal nome boycottDolceGabbana. Subito altre star come Ricky Martin e Courtney Love si sono affiancate al noto cantante inglese, dichiarando addirittura di disfarsi dei capi firmati dalla coppia della moda italiana.

Elton John si è infatti scagliato come una furia contro gli stilisti dicendo che i suoi due figli ottenuti in tal modo sono normali e meravigliosi, pertanto dovrebbero a suo avviso abbandonare delle concezioni così antiche e superate così come lo stile tracciato dai loro capi di abbigliamento. Un solo commento sarebbe stato fatto subito a caldo da Domenico Dolce con la sola parola “Fascist!”, ma non è stato confermato e comunque subito rimosso.

La coppia della moda italiana, in vacanza in Thailandia, ha subito cercato di smorzare la polemica per evitare il troppo clamore. Subito, Domenico Dolce ha infatti spiegato che essendo cresciuto in Sicilia ed in una famiglia molto tradizionale e conservatrice si sente di non accettare tali metodi di concepimento. Inoltre, ha anche affermato che si tratta semplicemente di un suo pensiero, in quanto non disprezza chi invece la pensa diversamente.

Successivamente anche Gabbana ha voluto dire la sua, affermando l’intento di esprimere semplicemente la propria opinione e che nessun giudizio è stato rivolto verso chi la pensa diversamente.

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