Italia

Fase 2: forte preoccupazione del governo dopo la movida in alcune città

Un grido di allarme è stato lanciato dal nostro Governo, che chiede ai cittadini di rispettare ancora le regole per evitare un aumento dei contagi.
La fase 2 prevede l’eliminazione dell’autocertificazione per gli spostamenti e una maggiore libertà per tutti, ma è necessario essere ancora prudenti per sconfiggere il nemico invisibile.

Rimangono valide le regole del distanziamento sociale, l’utilizzo di mascherine e i party rimangono vietati. Chi trasgredisce è soggetto a sanzioni.

La preoccupazione nasce in seguito alle immagini di alcune città di tutta Italia, in cui le persone hanno ripreso con la regolare movida, dando vita a dei veri e propri assembramenti, tavolini pieni, senza rispettare distanze di sicurezza e senza l’utilizzo di mascherine. Happy Hour, Dj Set in piena regola.

Per contrastare la diffusione del virus e tenere sotto controllo i contagi il presidente dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Antonio Decaro propone la distribuzione di mascherine nei locali.
Luca Zaia propone la messa in onda di spot per educare i giovani ai comportamenti corretti da adottare nei locali pubblici.
Anche il presidente della Lombardia Attilio Fontana si dichiara fortemente allarmato dal fenomeno tavoli pieni.