Attualitàhealth

Johnson & Johnson non assicura più tutti i vaccini all’UE

Johnson & Johnson metterà il freno sulle consegne dei vaccini?

È arrivata come una doccia fredda sull’Europa la notizia che Johnson & Johnson probabilmente non riuscirà a fornire le 55 milioni di dosi di vaccino contro il Covid che avrebbe dovuto consegnare all’Unione Europea. Le dosi previste sarebbero dovute arrivare in Europa entro la fine del mese di giugno, ma l’azienda americana ha appena fatto sapere che la produzione è in affanno. Per il momento dalla Johnson preferiscono non commentare e mantenere cautela e riserbo in merito per poter lasciare aperto ancora uno spiraglio riguardo alla possibilità di rispettare appieno gli accordi presi, anche se sarà molto difficile.

Quando arriverà il vaccino Johnson & Johnson?

Il vaccino Johnson & Johnson è in attesa di approvazione da parte dell’EMA e il responso ufficiale dovrebbe arrivare proprio l’11 marzo. Si tratta di un vaccino che, qualora dovesse essere giudicato definitivamente valido, potrebbe essere somministrato con una sola dose e questo garantirebbe una forte accelerazione nel rispetto del piano vaccinale. Del resto la Johnson & Johnson avrebbe già dimezzato le dosi di vaccino in consegna anche sul territorio statunitense, dove era previsto che ben 100 milioni di dosi arrivassero entro la fine della primavera.

La paura dell’Europa mentre l’Italia si accorda con Sputinik

La preoccupazione in Europa inizia a salire perché il mancato rispetto degli accordi da parte della Johnson causerebbe non pochi problemi a livello organizzativo. Nel frattempo l’Italia sta già correndo ai rimedi per non farsi trovare impreparata. È ormai ufficiale infatti il raggiungimento dell’accordo con la Russia per avviare nel nostro Paese la produzione del vaccino Sputnik V. A occuparsi di questo sarà la Adienne Pharma & Biotech, che se tutto andrà come previsto dovrebbe avviare la produzione già a partire dal mese di luglio.