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"Sobrietà": pare essere diventata questa la parola d'ordine per quanto riguarda l'abbigliamento ecclesiastico dopo l'avvento di Papa Francesco. Sacerdoti e prelati preferiscono sempre di più capi 'low-cost' e le sartorie specializzate devono fare i conti con questa sorta di nuova austerity improntata al 'pauperismo'.

Dure critiche da parte del mondo ecclesiastico a Suor Cristina, per il lancio del suo primo brano, un remake del successo planetario di Madonna "Like a Virgin". Se prima c'era curiosità e anche affetto verso la suora cantante, ora i vescovi italiani prendono le distanze da Suor Cristina e definiscono la scelta del brano furba e prettamente commerciale.

L'ultima discutibile trovata arriva dal mondo delle bambole. L'immagine di Barbie vestita come una Madonna fa già discutere il mondo cattolico, anche se sembra destinata a non essere mai messa in vendita nei negozi