Continua il “chi l’ha visto” in Russia, niente news di Putin e crescono le ipotesi malattia o golpe

E’ mistero su quali siano le reali condizioni di salute di Vladimir Putin e conseguentemente sulla situazione politica russa.

Alcuni giornali hanno rilanciato la notizia secondo la quale il Premier avrebbe un tumore al pancreas, altri hanno parlato semplicemente di un viaggio in Svizzera per assistere al parto di quella che sarebbe la sua attuale compagna. Vi sono poi alcuni uomini politici, sia russi che stranieri, come l’ex rappresentante di Israele in Russia, secondo cui il motivo per cui Putin da due settimane non appare in pubblico è segno che:

“Ai vertici politici russi c’è un cambiamento in atto” e che ciò sarebbe palese da molte cose, tra cui il “movimento dei militari attorno al Cremlino”.

Al momento l’unico punto certo è il fatto che l’ultimo a vedere il leader russo è stato il nostro Renzi, circa due settimane fa. Dal Cremlino è arrivato un “no comment” su tutte queste illazioni e se possibile ciò ha contribuito ad aumentare le voci e i dubbi, anche se, proprio negli ultimi minuti,  l’agenzia di informazione russa, la Ria Novosti, parla di un incontro, tenutosi a San Pietroburgo, tra il leader kirghizo Almazbek Atambaiev e lo stesso Putin, pubblicando anche un’immagine dello stesso

Senza dubbio non è un buon momento quella che Putin sta attraversando, tra la crisi economica, le tensioni internazionali e un leader dell’opposizione la cui morte, avvenuta a due passi dal Cremlino, sembra sia da ricondurre al leader ceceno che è espressione della sua politica.
Ma chi è che potrebbe volere un cambio della guardia al vertice? Da un lato vi sono gli oligarchi che grazie a Putin hanno costruito le proprie fortune, ma che a causa delle sanzioni occidentali ora si vedono in difficoltà sia in affari che nella vita di ogni giorno. Dall’altra però anche i falchi, che rimproverano a Putin eccessiva diplomazia sulla questione ucraina.

La situazione è molto complessa, ma una cosa è certa: un colpo di mano potrebbe far precipitare la Russia nel caos e tutti devono tenere conto del fatto che Putin è a tutt’oggi molto amato dalla stragrande maggioranza dei Russi.