Cinema

L’India censura ‘Spectre’

Troppo erotico per l’India il James Bond interpretato da Daniel Craig in ‘Spectre’, tanto che la Commissione centrale indiana per certificazione dei film è intervenuta alla vigilia dell’uscita del film nelle sale indiane per tagliare alcune scene che vedono il protagonista cimentarsi in baci appassionati con Monica Bellucci e Lea Seydoux, giudicati dalle istituzioni locali troppo lunghi. In controtendenza rispetto al trend assunto dalla censura indiana, che negli ultimi anni si era scagliata contro scene di eccessiva violenza o suscettibili di incoraggiare il conflitto di religione (vedi il caso di Matrix Reloaded), il censore cinematografico indiano torna ad abbattersi sulle scene di passione. Come riportato dal quotidiano “The Times of India”, la Commissione ha inoltre sentenziato che i quattro minuti di effusioni scambiate tra Bond e le due Femme Fatales di ‘Spectre’ (ridotte ad un accenno di pochi secondi), non sono adatti al Paese, assegnando alla pellicola di Sam Mendes la categoria U/A, quella cioè dedicata ai film accessibili ad un pubblico adulto o a minori di 12 anni accompagnati da un adulto.

“Le abbiamo ridotte”, ha spiegato il presidente della Commissione Pahlaj Nihalan, “per adattarlo al rating che gli è stato assegnato”. A partire dal 20 novembre, ha sentenziato il censore, al pubblico indiano sarà dunque permesso assistere alle ultime imprese compiute dall’agente 007, salvo qualche minuto di baci bollenti e, stando ad alcune fonti della Sony Pictures Entertainment, qualche parolaccia di troppo.