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Svezia: sparatoria in ristorante a Goteborg, due vittime

Un regolamento di conti tra bande rivali; è questa l’ipotesi più plausibile per la morte di due persone a seguito di una sparatoria avvenuta all’interno di un ristorante di Goteborg, il Var Krog och Bar.

Oltre alle vittime ci sono stati anche numerosi feriti che sono stati immediatamente ricoverati nell’ospedale di Goteborg, seconda città per importanza, della Svezia. Subito dopo la sparatoria si era sparsa la voce di un attentato terroristico, eventualità che è stata subito smentita da parte delle autorità locali che sono ancora impegnate nelle indagini sull’accaduto.

La zona dove si trova il ristorante è in una parte della città che vede la presenza di molte bande che si combattono tra loro, e la polizia propende per questa ipotesi. Un portavoce della polizia, Ella Brehm, ha comunicato che per l’assalto sono state usate delle armi automatiche e che gli assalitori erano due. Questa è anche la dichiarazione che un testimone oculare che si trovava all’interno del ristorante ha rilasciato alla tv svedese SVT.

Secondo il testimone, dopo essere entrate nel ristorante, le due persone hanno iniziato a sparare, ed un suo amico è stato colpito. Il testimone non ha voluto rivelare la sua identità, ed ha dichiarato di aver tamponato al meglio la ferita dell’amico che perdeva sangue.

Dopo la sparatoria, le due persone sono riuscite a dileguarsi e sono ora ricercate dalle forze dell’ordine, che nello stesso tempo cercano di capire le motivazioni dell’accaduto. Il locale è aperto sin dal 1995 ed al suo interno si trovano sia un locale notturno, aperto nel fine settimana, che un bar dove si ritrovano molti sportivi. Il 30 gennaio scorso, c’era stata un’altra sparatoria nella piazza che si trova davanti al ristorante, ed in quella occasione era rimasto ferito un uomo.

Gli inquirenti verificheranno che tra i due episodi non ci siano dei collegamenti. In tutta la Svezia, le sparatorie sono abbastanza frequenti, ma in verità sono molto rare quelle avvenute nei luoghi pubblici che abbiamo causato numerose vittime.

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