Italia

Il Decreto di Natale vieta gli spostamenti fino all’Epifania

L’ultimo decreto in tema di Covid racchiude le misure restrittive da adottare durante le feste natalizie, con particolare riferimento agli spostamenti. Il testo di legge impone di restare entro il proprio comune a Natale e Capodanno, mentre fra il 21 dicembre e il 6 gennaio non sarà possibile andare da una regione all’altra.

Novità anche per quanto riguarda la riapertura delle scuole: le lezioni restano sospese fino al 7 gennaio, giorno in cui, salvo nuove misure, gli studenti dovrebbero tornare sui banchi. Sulla base del costante monitoraggio dei contagi si attendono nuove ordinanze, che a breve dovrebbero tramutare le varie regioni in “zone gialle”. La cautela, tuttavia, resta massima.

Prosegue invece il coprifuoco e il sistema sulle tre fasce, che prevede la chiusura dei ristoranti in zona gialla non oltre le ore 18:00. Nel periodo compreso fra Natale e l’Epifania non è previsto alcun allentamento delle misure, ma anzi si attendono provvedimenti più rigidi a prescindere dal colore delle singole regioni.

Gli unici spostamenti ammessi fra regioni e province autonome dal 21 dicembre al 6 gennaio sono quelli giustificati da ragioni di estrema necessità, oltre che per fare ritorno nella propria residenza, domicilio o abitazione. Resta comunque aperto il dibattito sulle “ragioni di necessità”, nonché sulle misure che dispongono la chiusura di ristoranti ed alberghi durante la notte del 31 dicembre e in merito alle deroghe alla quarantena per coloro che tornano dall’estero.

I ministri di Italia Viva, Bellanova e Bonetti, hanno chiesto di eliminare il divieto degli spostamenti fra regioni proprio nelle giornate del 25 e 26 dicembre e dell’1 gennaio, ma dopo un confronto durissimo è arrivata la risposta negativa del Pd e del presidente Conte. Adesso non resta che attendere il parere delle regioni, iniziato con il disappunto del governatore ligure che ha commentato con queste parole chiare e concise:

“Se vostra mamma vive sola a Laigueglia ma voi abitate ad Alassio, scordatevi di trascorrere il Natale con lei”.