AttualitàMondo

Petroliera sequestrata nel Golfo di Oman. Altre navi in difficoltà. Accuse all’Iran

La panamense Asphalt Princess sarebbe stata sequestrata al largo della costa di Fujairah nel Golfo dell’Oman, da un gruppo di circa otto uomini armati che avrebbero immobilizzato il personale di bordo. Secondo quanto riferito da fonti dell’intelligence britannica, che accusano l’Iran e i suoi alleati per questo sequestro.

Cosa è successo nel Golfo di Oman

A bordo della Asphalt Princess, battente bandiera Panamense, è salito un gruppo di 8 o 9 persone armate per prenderne il controllo. Torna a salire la tensione nel Golfo di Oman, a cinque giorni dall’assalto ad una petroliera Israeliana, attribuito a un drone Iraniano, nel quale hanno perso la vita due membri dell’equipaggio.

Secondo Marinetraffic.com, “le petroliere di nome Queen Ematha, Golden Brilliant, Jag Pooja e Abyss hanno comunicato più o meno nello stesso periodo, tramite i loro tracker del sistema di identificazione automatica, che non erano sotto controllo”.

Lo riporta la testata The Times su Twitter, riferendo che “fonti britanniche ritengono che l’Asphalt Princess sia stata dirottata” e che le forze dell’ordine ”stanno lavorando con il presupposto che i militari o i loro delegati iraniani siano saliti a bordo della nave”.

Gli uomini armati che hanno fatto irruzione a bordo sarebbero infatti stati identificati come «membri dell’esercito iraniano o loro alleati».

Entrambe le navi attualmente risultano in navigazione, così come la vietnamita Abyss e la Queen Ematha, battente bandiera della Guyana.

Nel pomeriggio di Martedì, almeno cinque navi nelle acque tra gli Emirati Arabi Uniti e l’Iran hanno aggiornato il loro stato di tracciamento AIS, impostandolo su “Non sotto comando”, secondo i dati di tracciamento delle navi di Refinitiv.

La dichiarazione del portavoce Iraniano sul Sequestro della Petroliera

Iran: “Sospette le notizie di incidenti nel Golfo” il portavoce Saeed Khatibzadeh in un comunicato pubblicato dal ministero ha dichiarato come “sospette” le notizie di quanto avvenuto oggi a diverse navi in navigazione al largo degli Emirati Arabi Uniti, ammonendo contro le intenzioni di creare “un clima falso per precisi scopi politici” contro Teheran.

L’Iran è stato accusato da Israele, Stati Uniti e Regno Unito di aver attaccato lo scorso venerdì scorso nella medesima zona una nave israeliana.

Nella apertura dei telegiornali serali l’emittente pubblica Kan e la tv commerciale Canale 12 hanno avanzato l’ipotesi che realmente siano «fra quattro e cinque» le navi attualmente in difficoltà.