Misteri

Studentessa muore, poi un Angelo la rimanda indietro. Bufala o ..?

Almeno questo è il suo racconto (non verificato e su qualche fonte in rete bocciato inesorabilmente come fake) come trasmesso alla NDE Research Foundation che si occupa di raccogliere testimonianze su casi di pre-morte.

Ogni esperienza che si svolge tra il confine della vita e la morte, diventa un racconto particolare e unico, in cui appaiono anche caratteristiche comuni, come quella dell’ incontro con altri esseri viventi.
La sensazione di Graciela al momento del decesso, è stata quella di sentirsi piano piano staccare dal corpo, diventando sempre più leggera, fino a quando si è trovata in una dimensione piena di luce ed energia che la riempiva di felicità. Un essere luminosissimo si è avvicinato a lei dicedole telepaticamente:

“Non sarai in grado di continuare”.

Graciela iniziò a piangere perchè avrebbe voluto continuare a vivere in quel posto pieno di Amore, ma la creatura le disse che era stata mandata in quel luogo per errore e per ritornarvi avrebbe dovuto fare ancora del bene a molte persone. Ora Graciela descrive un abbraccio pieno di energia tra lei e l’ essere di luce che le ha lasciato delle sensazioni mai provate.
Dal suo corpo etereo e brillante di cui sentiva la percezione, si ritrova in quello fisico, all’ interno della camera mortuaria. Prova sensazioni di gelo ed è immobile, riesce, però, con molta fatica ad aprire gli occhi. Un’ infermiera che è di passaggio con un collega, la nota e spaventata avverte i medici dell’ errore. Accorre il personale medico. Dopo qualche giorno di sonno, Graciela si sveglia e ritorna a muoversi e a parlare, con la riabilitazione.
La morte nella letteratura medica, è descritta come la cessazione irreversibile della funzione cardio circolatoria, respiratoria e nervosa. Dopo 20 minuti di assenza del battito cardiaco e la mancanza di attività cerebrale, è dichiarata la morte reale. La morte apparente è un altro discorso, in cui nonostante lo stato delle attività delle funzioni vitali sia molto simile a quello della morte reale, il cuore è ancora in grado di contrarsi, se stimolato.
Che cosa è sopravvissuto in Graciela? Da tempo la scienza tenta di dare spiegazioni razionali a questi casi di esperienze extra corporee. Una coscienza extra corporea molto sensibile sembra essere stata in grado di descrivere molto dettagliatamente le fasi in cui Graciela si trovava in sala operatoria e i chirurghi hanno abbandonato l’ intervento. Gli interrogativi sono molti e casi come questo possono far pensare che la morte sia ancora più misteriosa dal punto di vista scientifico. Graciela dice aver vissuto oltre la cessazione del battito cardiaco. Forse “è stato solo un errore“.

Near-Death-Experience

Come dissero i medici a Graciela per spiegarle quanto le era accaduto. La condivisione della sua visione, vuole comunque portare un messaggio positivo nei confronti del prossimo. Più si ama, più si guadagna.

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