Misteri

Corsa a Marte, e se ci fossimo già stati?

Sul pianeta Marte si sono riaccesi i riflettori da non molto ed è stato presentato al Mondo come l’ ultima sfida e traguardo spaziale del prossimo futuro: nel giro di 25 anni alcune persone potranno iniziare a colonizzare il Pianeta Rosso.

Si tratta davvero di un progetto che nasce dal desiderio di una conquista all’ avanguardia scientifica o è l’ ultimo passaggio di un piano che ha origini molto meno recenti, ovvero dagli anni Settanta?
Quelle che sembrano essere voci di ciò che la scienza ufficiale non dice, vogliono che Armstrong e Aldrin abbiano viaggiato nel Sistema Solare molto di più di quel che crediamo. A poco tempo di distanza dal loro primo passo sulla Luna, le foto di un’ altra passeggiata: quella sul pianeta rosso. La telecamera appesa al collo dell’ astronauta riprende il suolo marziano ricco di ferro. La visiera del casco riflette la superficie rossa e il cielo nero, immagini che hanno quasi il sapore di una blodymoon. Il paragone è inevitabile, ma perchè l’ atterraggio sulla Luna fu tanto celebrato e un atterraggio ben più complesso come quello su Marte doveva essere nascosto?
Lo scrittore e ricercatore freelance Luca Scantamburlo ha divulgato questi documenti ricevuti da una fonte sconosciuta, ma secondo lui attendibile.
Questa misteriosa fonte avrebbe rivelato informazioni davvero incredibili, allegando quattro scatti di astronauti sul suolo marziano. Sarebbero delle foto realizzate con dei fermoimmagine ed estrapolate da un video all’ interno di una base militare molto famosa per i misteri che nasconde: Groom Lake, all’ interno dell’ Area 51. L’ astronauta che passeggia è Buzz Aldrin in veste di Comandante del presunto progetto RedSun del 1970. Una missione che stando alle rivelazioni vide addirittura la collaborazione di USA e Unione Sovietica.

Un’ altra voce nell’ ombra, spiffera altre missioni segrete come l’Apollo 19. Una missione peraltro fallita perchè a causa di un guasto, il team di astronauti non potè giungere sul darkside Moon, ovvero sul lato oscuro della Luna in cui erano state osservate delle strane costruzioni e una grande nave spaziale parcheggiata sul suolo lunare.
Chi cerca conferme a queste notizie non si lascia sfuggire nemmeno una parola e un lapsus di ex austronauti: Cernan in una trasmissione televisiva americana disse che Buzz voleva ‘ritornare’ su Marte. L’ ex Sergente Maggiore dell’ Esercito Americano affermò implicitamente come ci fosse stato un viaggio con equipaggio umano su Marte durante l’Expolitics Summit 2009 di Barcellona.

I più intraprendenti scandagliano con Google Mars il suolo marziano e David Martines trovò quello che sembrava un avamposto. Sono le basi terrestri su Marte di cui parlò Bob Lazar, lo stesso che confermò basi anche sulla Luna? Il pianeta Rosso e il nostro satellite naturale sembrano avere parecchie simmetrie.
La trasmissione “Science Report” nel 1977 ipotizzò basi su Marte e Luna per sfuggire ad una catastrofica glaciazione sulla Terra.
Stando ai frettolosi progetti di sola andata di Elon Musk, ciò potrebbe accadere entro i prossimi venticinque anni, solo fantasie?

 

2 Comments

Leave a Response