Italia

Situazione maltempo: non cessa l’allerta al Nord

Il livello del fiume Adige, in queste ore, è sceso sotto la soglia di allarme e non si è ritenuto necessario procedere all’evacuazione delle 400 persone di Egna. La Protezione Civile ha diramato l’allarme arancione su Bolzano, Veneto e Lazio. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.

I danni su Bolzano

La piena del fiume Adige è stata scongiurata. Ecco, quindi, che si è resa possibile anche la riapertura dell’Autostrada del Brennero sul tratto San Michele e Bolzano. La popolazione dei paesi limitrofi, tra cui quella di Egna, è tornata presso le proprie abitazioni e non ci sarà alcuna evacuazione. Se la situazione circa la viabilità stradale sembra tornata quasi alla normalità, ci sono problemi sulla linea ferroviaria che attraversa il Brennero e la statale in direzione Bolzano nord.

Nella notte due turisti tedeschi hanno perso la vita in un incidente verificatosi con un camion di targa straniera. Il luogo dell’evento riguarda il tratto alternativo studiato per garantire la viabilità, nella zona della Pineta di Laives. I camionisti restano illesi, mentre, per il padre di 45 anni e la nonna di 67, non c’è stato nulla da fare.

Emergenza maltempo: gli sviluppi

L’emergenza maltempo prosegue anche nella giornata di oggi. Diramato l’allarme arancione ancora per la zona di Bolzano, Veneto e Lazio. La Protezione Civile ha ritenuto necessario allertare la popolazione poiché si prevedono ancora temporali, piogge e venti burrasca al Centro Sud. A tutto ciò seguirà anche un brusco calo termico che colpirà, praticamente, tutta la Penisola.

Durante queste ore viene colpita duramente anche Ancona. Una forte grandinata ha provocato ingenti danni a cose e persone. Molte persone, infatti, si sono rivolte al pronto soccorso della città per delle ferite di lieve entità. Per alcune di loro è stato necessario un ricovero. Cresce la paura per gli sviluppi di questa ondata di maltempo.