Alluvione Genova: ancora allerta, trasporti in tilt e nuove famiglie evacuate

Dopo la notte di tregua, a Genova la Protezione Civile ha emanato lo stato di Allerta 2 (il grado massimo) che durerà fino alla mezzanotte di oggi. L’allerta è scattata non solo a Genova ma anche su buona parte della Liguria che in queste ultime ore deve fare i conti con i danni dell’alluvione.

Nelle prossime ore è previsto l’arrivo di una nuova ondata di maltempo che si dirige verso Nord-Est e proprio a causa di questa nuova minaccia, le scuole di quasi tutta la regione resteranno chiuse fino ad una nuova tregua. Il bollettino dell’Arpal dichiara l’arrivo di nuove precipitazioni per tutta la giornata almeno fino alle 24.

Continuano i disagi per i trasporti: a causa di un forte allagamento è stato chiuso il tratto tra Busalla e Vignole dell’A7 Serravalle-Genova. Anche i trasporti ferroviari hanno subito ritardi e blocchi; sempre a causa dell’allagamento due treni sono rimasti fermi.

Il numero degli sfollati aumenta considerevolmente; infatti, alle 60 persone evacuate ieri si sono aggiunte altre 8 famiglie che in serata hanno dovuto lasciare le proprie case in pericolo.

Tutto ciò ha aumentato lo stato di tensione dei cittadini nei confronti del sindaco Marco Doria che, nella mattinata di ieri mentre stava facendo un sopralluogo nelle zone colpite dall’alluvione, è stato insultato dai commercianti.

Il sindaco Doria ha dichiarato di essere disposto anche a dimettersi dal suo incarico se questo potesse servire a qualcosa e che comunque le famiglie colpite dall’alluvione saranno esenti dalle tasse comunali.

Il premier Matteo Renzi dichiara che il Governo non si tirerà indietro e che è già pronto a stanziare un fondo di 2 miliardi non solo per Genova, ma per tutte le zone colpite dai dissesti idrogeologici.

Per il momento i danni causati dall’alluvione sono stati stimati in circa 200 milioni di euro per la parte pubblica e 100 per i privati.