Varie

COVID: ultimi aggiornamenti

Superate oggi le 6 milioni di persone in Italia che hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid . Sono invece più di un milione e mezzo i cittadini che hanno ricevuto anche la seconda dose.

Criteri di somministrazione:

Il piano strategico elaborato per la vaccinazione anti-Covid è quello dell’età in ordine decrescente: si inizierà quindi col vaccinare gli over 80, i docenti e le forze dell’ordine, per poi procedere con i pazienti cosiddetti “fragilissimi”.
I primi due vaccini approvati in Italia sono stati prodotti da Pfizer e Moderna[1,2] e utilizzano l’mRNA per indurre la sintesi della Spike Protein da parte delle cellule. L’altro vaccino è quello AstraZeneca.
Visti i problemi di reperibilità, soprattutto per la seconda dose, l’obiettivo è quello di continuare a lavorare cercando di lasciare nei frigoriferi il minor numero di vaccini possibile, il necessario per garantire il richiamo, cioè la seconda dose.
La vicepresidente al Welfare Letizia Moratti spiega d’aver sottoposto al ministero una richiesta importante, anche a nome di tante associazioni, cioè quella di includere tra i primi ad essere vaccinati i “caregiver”, cioè coloro che assistono familiari malati. Il dg al Welfare, Giovanni Pavesi, fa presente che in Lombardia rientrano in questa categoria circa 350mila persone, definite appunto “vulnerabili” e che quindi tra loro vanno “declinate le priorità”.
Tra i potenziali vaccinatori sono stati arruolati gli odontoiatri, che si aggiungono agli specializzandi e ai medici di famiglia.

Leave a Response