Mondo

Londra – Russia, nuovo caso Litvinenko: ex spia russa avvelenata insieme a una donna

Sono ore di grande tensione tra Gran Bretagna e Russia, a causa di un episodio che definirlo incidente potrebbe essere riduttivo. Dietro al malore avvertito da una coppia – uomo e donna – sulla panchina di un centro commerciale nei pressi di Salisbury potrebbe esserci di nuovo la mano russa.

I due, al momento, sono ricoverati in condizioni disperate all’interno dell’ospedale della città inglese. Il sospetto, sempre più forte di ora in ora, è che entrambi siano stati avvelenati dalla stessa mano. I corpi delle due persone non presentano alcuna ferita visibile, dunque l’ipotesi dell’avvelenamento è quella che viene ritenuta più credibile da parte delle autorità che stanno lavorando sul caso.

Il ritrovamento della coppia risale alle 4 del pomeriggio della giornata di ieri: entrambi erano seduti sulla panchina del centro commerciale di Maltings. Gli inquirenti, stando alle ultime indiscrezioni, ritengono che si conoscessero.

Chi è Sergei Skripal

L’uomo che adesso si trova in condizioni disperate nell’ospedale della città di Salisbury, a Londra, è uno degli agenti che il Regno Unito scambiò con la Russia per dieci spie russe (operative negli Stati Uniti), tra cui la bellissima Anna Chapman, oggi volto popolare della televisione russa nonché apprezzata modella. Il nome dell’uomo è Sergei Skripal, condannato a 13 anni di carcere dal tribunale di Mosca per aver fornito formazioni sensibili agli Stati Uniti d’America. Skripal, infatti, è accusato di aver fornito agli USA nomi di agenti di nazionalità russa. Un medesimo trattamento era stato riservato qualche anno fa all’ex spia russa Litvinenko. Quest’ultimo venne avvelenato utilizzando un materiale altamente radioattivo, il polonio-210. Litvinenko morì in ospedale dopo aver trascorso 23 giorni di agonia.