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Mosca: migliaia di persone in corteo per ricordare Boris Nemtsov

L’assassinio di Boris Nemtsov ha provocato l’immediata reazione dell’opposizione russa, che si è ritrovata a marciare in piazza a Mosca. Migliaia i partecipanti al corteo in memoria dell’oppositore ucciso, che innalzavano cartelli sia con le foto di Nemtsov che con scritte come “Quei proiettili hanno colpito tutti noi”, oppure “Non ho paura”.

I manifestanti hanno sfilato per le vie di Mosca accusando anche il Cremlino di essere coinvolto nell’omicidio, e secondo fonti giornalistiche russe, 50 di essi sono stati arrestati dalla polizia. Intanto, Putin ha respinto ogni accusa, bollando l’assassinio di Nemtsov come una “provocazione“.

Gli slogan di critica che sono stati lanciati durante il corteo, che ha preso il via alle 15.00 di ieri, ed è transitato anche sul ponte Bolshoi Moskvoretski, luogo dove Nemtsov è stato assassinato, riguardavano anche altre questioni, come la presenza di truppe sovietiche nel settore sud-est dell’Ucraina, ed il “braccio di ferro” che il regime russo sta facendo con l’occidente a riguardo delle sanzioni.

Secondo i manifestanti, queste ragioni, insieme al crollo dei prezzi del greggio, stanno causando gravi problemi all’economia della Russia, e di conseguenza a tutta la popolazione. Nonostante siano state avviate le indagini, fino a questo momento non ci sono sospettati, né per quanto riguarda gli esecutori, né per quanto riguarda i mandanti dell’omicidio. Dell’accaduto ha parlato anche il Premier Renzi, dichiarando che nel corso della sua visita a Mosca, che sarà il 4 e 5 marzo, si recherà sul posto del delitto per deporre dei fiori.

Anche molti dei dimostranti che hanno sfilato nel corteo, portavano mazzi di garofani e di rose, che sono stati poi lasciati nel punto del delitto. Alcune persone, intervistate dai media locali, hanno dichiarato che Nemtsov ha sempre lottato per la popolazione, contro la tirannia di Vladimir Putin.

Sempre per quanto riguarda le indagini sull’assassinio, sto stati promessi 48 mila dollari da parte degli inquirenti a chi saprà fornire delle informazioni che possano portare all’arresto dei responsabili. Una emittente russa, TvTse, ha trasmesso un video che si presume possa essere relativo al momento dell’assassinio. Secondo queste immagini, l’assassino di Nemtsov, l’avrebbe atteso nascondendosi sulle scale, per poi fuggire con un’auto, sulla quale lo attendeva uno o più complici.

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