Economia

Ristrutturare casa, ecco le 10 cose da sapere

Quando si arriva al punto di dover ristrutturare un qualsiasi edificio, è necessario tenere conto di alcuni fattori fondamentali. Stiamo parlando di una serie di agevolazioni fiscali che possono aiutare chi intende rimettere a nuovo i beni immobili e gli arredi della propria abitazione.
Vediamo quali sono i 10 elementi che possono dare una mano qualora si intenda mettere mano al portafoglio per fare dei lavori in casa.

1. Chi avrà intenzione di aprire un cantiere nel proprio appartamento potrà essere agevolato. Infatti, in tal caso, l’Aduc, l’Associazione per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori, ha illustrato quali detrazioni possono essere ottenute per svolgere operazioni di questo tipo nel corso del 2015. Per rimettere a nuovo i propri beni immobili, esistono quindi numerose possibilità, ulteriormente aumentate a partire dall’inizio dell’anno corrente.

2. Sui vari interventi edilizi, sono state rese disponibili numerose tipologie di detrazioni fiscali. Tuttavia, gli aiuti in questa circostanza sono in leggera diminuzione. Per quanto riguarda la riqualificazione dal punto di vista energetico, l’intervento scende dal 65% al 50%. Al tempo stesso, gli incentivi per arredamento e ristrutturazioni si abbassa dal 50% al 40%.

3. Quando si dovrà effettuare un intervento che avrà a che fare con un bene mobile e immobile condominiale, ci sarà una detrazione del 65%. Esattamente come nel 2014.

4. Per quanto riguarda le schermature solari, tutti gli interventi eseguiti nel corso del 2015 possono comportare una detrazione massima che può raggiungere i 60 mila euro. Tra queste operazioni, si possono annoverare le tapparelle, le tende situate all’esterno, gli apparecchi per la protezione solare e le vetrate.

5. La detrazione può arrivare a 30 mila euro nel caso in cui si effettua l’acquisto di climatizzatori in base ad alcuni parametri. Ad esempio, se si compra un impianto di climatizzazione invernale con generatori di calore può essere applicata tale detrazione.

6. Non bisogna, inoltre, più comunicare all’Agenzia delle Entrate in maniera obbligatoria la detrazione del 65% se si è in possesso di un lavoro pluriennale.

7. Per tutto l’anno 2015, chi vuole ristrutturare la propria casa potrà usufruire della detrazione più elevata se intende effettuare una serie opere per proteggere il proprio immobile da terremoti e calamità naturali. Tutto ciò sarà possibile se tale appartamento si troverà in un’area ad alto rischio sismico e risulterà come casa principale, o in alternativa anche come sede di un’azienda.

8. Su tutti i bonifici, le Banche e le Poste hanno scelto di rendere la ritenuta più elevata per quanto concerne il titolo di acconto sulle tasse che le imprese devono riconoscere agli inquilini. Nello scorso anno, tale valore era al 4%, mentre da quest’anno salirà all’8%.

9. Un’altra sostanziale novità per chi deve ristrutturare una casa. Sarà introdotta e resa legale una deduzione fiscale da togliere al reddito dichiarato. La sua entità è del 20% e si può applicare quando si effettua l’acquisto in un immobile residenziale nel corso degli ultimi tre anni. Una condizione indispensabile è la destinazione dello stesso immobile nel corso dei sei mesi successivi e il necessario possesso di alcune caratteristiche come una determinata classe energetica. Tali misure saranno sentenziate in un decreto che sarà reso pubblico dal Ministero.

10. L’ultima misura della quale bisogna tenere conto quando si vuole riqualificare una struttura riguarda l’Iva. Si diceva che dovesse essere diminuita al 4%, ma alla fine questa legge non è stata promulgata e tale tassa resta al 10%.

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