Mondo

Trump e Clinton: il testa a testa

Secondo il New York Times, il miliardario repubblicano ha già ottenuto una percentuale di sostegno che si aggira intorno al 45,4%, decisamente al di sopra del 43% a cui invece si è fermata Hillary. Mr Trump e la signora Clinton sono ormai giunti ai ferri corti, mancano infatti solamente meno di due mesi alle elezioni. L’ex First Lady nei mesi scorsi era riuscita a surclassare l’avversario portando a casa una percentuale di ben otto punti superiore, ma è evidente ormai che il suo vantaggio è stato annullato.

Alcuni sostengono che la causa del ribaltamento di tale situazione sia dovuta in parte agli attentati verificatosi a New York e nel New Jersey. Per tali incresciosi e pericolosi avvenimenti infatti è stato Trump il primo a sostenere di voler intraprendere un percorso rigido mirato a garantire al suo Paese un maggiore livello di sicurezza. Altri invece accusano Hillary per le sue cagionevoli condizioni di salute ormai evidenti che potrebbero mettere a rischio la sua carriera. Trump ovviamente ha beneficiato dell’attenzione mediatica che si è incentrata sulla malattia della sua avversaria e ha sostenuto più e più volte che la democratica Hillary Clinton non ha la capacità di sostenere e portare avanti l’America. Ecco quindi che il candidato repubblicano sembra essere di nuovo sceso in pista dopo aver chiesto scusa per le sue scottanti affermazioni rilasciate nel corso di questa estate.

Ad oggi però è ancora tutto da vedere e, nonostante in Ohio Donald Trump sia già in vantaggio sull’ex First Lady, la lotta è ancora aperta e il verdetto finale si saprà tra due mesi. Barack Obama, l’attuale presidente in carica, sostiene che sia Trump invece quello non idoneo a rivestire un ruolo tanto impegnativo e chiede ai repubblicani che lo votano di ritirare il loro appoggio.