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Ebola: trasmissione del virus anche dopo la guarigione del paziente

Il rischio di contrarre l’Ebola si protrarrebbe anche dopo la guarigione, in quanto il latte materno ed il seme maschile continuerebbero a veicolare il virus anche a diverse settimane dalla scomparsa dei sintomi.

A dirlo è il “Centro Europeo per il Controllo delle Malattie“, che ha messo in guardia dal rischio di contagio anche dopo 7 settimane dalla guarigione dei contagiati, che con le loro secrezioni ed il loro sangue possono continuare a veicolare questo terrificante virus.

Secondo ECDC sarebbero quindi a rischio le donazioni di organi e le trasfusioni, che infatti sono state vietate per chiunque sia stato nelle zone africane in cui infuria l’epidemia. Il virus continuerebbe a “sopravvivere” nei fluidi corporei anche a diverse settimane di distanza, in quanto la sua struttura (il virus non è una cellula ma un capside proteico che contiene RNA) gli consente di sopravvivere a lungo al di fuori delle cellule.

Altra pratica a rischio sono le donazioni di cellule riproduttive per l’inseminazione artificiale, anche se gli studi non sono ancora esaustivi. Chiunque abbia visitato l’Africa occidentale, quindi, dovrebbe astenersi per almeno due mesi da donazioni e trasfusioni, pratiche che invece, agli infetti guariti dal virus, devono essere vietate per 12 mesi.

Cresce intanto l’ansia per il contagio anche in Italia, a Roma, dove un immigrato proveniente dalla Somalia ha accusato un malore all’ufficio immigrazione. Sul posto sono intervenuti specialisti con ambulanze ad alto biocontenimento, anche se il sospetto infettato è poi risultato negativo. I vertici del Policlinico Umberto I, l’ospedale in cui il sospetto era stato ricoverato, hanno dichiarato che il soggetto non è affetto da Ebola o da altre patologie virali trasmissibili. Altro caso simile si è verificato per un cittadino del Mali, ricoverato con il sospetto di Ebola, che però, dopo ulteriori accertamenti, è risultato negativo al test.

Intanto proseguono in Spagna le polemiche sulle metodologie di precauzione per la diffusione del virus, che ha contagiato personale medico entrato in contatto con gli infetti.

Ebola-africa

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