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Guai seri per l’Italia con l’arrivo della prossima eclissi solare

Evento eccezionale e più importante degli ultimi sedici anni, la prossima eclissi solare arriverà a marzo con tutti gli effetti positivi e negativi che ne derivano. L’eclissi solare infatti bloccherà circa il 90% della luce solare su tutta l’Europa. La data precisa è quella del 20 marzo prossimo, nel momento in cui la Luna si interporrà tra la Terra e il Sole creando uno spettacolo unico.

Verrà proiettata, infatti, un’ombra sul nostro pianeta che causerà già non pochi problemi agli scienziati e agli stessi operatori dei sistemi elettrici. Il problema che si pone è infatti quello di un probabile blackout in tutta Europa, in particolare in quei paesi che più di altri basano la propria fonte elettrica in gran parte sull’energia solare.

L’eclissi sarà comunque visibile in Europa, Nord Africa e Russia per circa un’ora e mezza. L’eclissi sarà però totale solo nel Nord della Scandinavia e nelle Isole Fær Øer, dove infatti per 2 minuti ci sarà buio totale. In Italia l’evento sarà visibile in mattinata, ma l’orario dell’eclissi parziale cambia a seconda della posizione geografica in cui ci si trova. L’evento comincerà a Palermo intorno alle 9:20 fino alle 11:26. A Roma invece si inizia alle 9:23 per poi finire alle 11:42. Milano più fortunata con l’eclissi visibile dalle 9:24 alle 11:44 con una durata quindi maggiore rispetto alle regioni più a Sud.

Come già accennato quindi sono previsti, oltre ad un bellissimo spettacolo della natura, anche degli effetti negativi per la mancanza probabile di energia elettrica. In tutta l’Europa i paesi più a rischio sono appunto la Germania e l’Italia, in cui il solare come fonte è molto più diffuso che in altri luoghi. Molte misure sono già state prese e molto altro lavoro verrà svolto fino alla data del 20 marzo.

In tale data, oltre 35 mila megawatt di energia solare, una quantità molto grande pari a quasi 80 centrali elettriche, svaniranno gradualmente dal sistema elettrico e poi torneranno poco alla volta.

L’ultima eclissi solare di questa rilevanza si era registrata nel lontano 11 agosto del 1999, mentre il prossimo evento sarà quello del 2026.

Il 20 marzo sarà comunque un giorno davvero importante coincidente con l’equinozio e la superluna, con quindi tre eventi in un unico giorno. Se si vuole guardare l’eclissi bisogna però ricordarsi di utilizzare solo binocoli e telescopi con speciali filtri, per non incorrere in danni alla vista.

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