Gossip e Tv

Il “boss delle torte” arrestato: guidava ubriaco per le strade di New York

Il noto pasticcere italo americano, Buddy Valastro, famoso negli Stati Uniti per i suoi seguitissimi programmi tv trasmessi anche in Italia, guidava con un tasso alcolemico molto superiore a quello consentito dalla legge.

Gli agenti della polizia lo hanno fermato nella notte quando hanno notato la sua auto sbandare e procedere in maniera anormale tra la decima Avenue e la 20esima strada di New York. Il Boss delle torte è stato, quindi, fermato immediatamente dagli agenti e sottoposto al test anti-etilico (Breathalyzer) per accertare le sue condizioni. Buddy è risultato immediatamente positivo all’alcol.

Gli agenti della polizia che hanno fermato Valastro, nel rapporto stilato presso la centrale, hanno precisato che appena sceso dalla sua macchina, Buddy barcollava visibilmente e il suo viso e gli occhi erano rossi. Il pasticciere più famoso d’America è stato quindi condotto immediatamente al settimo distretto di polizia, nel Lower East Side, dove gli agenti hanno confermato il suo stato di ubriachezza.

Lo chef del New Jersey, un misto di origini siciliane e pugliesi, è anche stato denunciato per guida in stato di ebbrezza che lo condurrà inevitabilmente davanti ad una corte che dovrà decidere il da farsi. Il Boss delle torte non ha mai avuto in passato problemi con la giustizia americana e l’accaduto della scorsa notte sembra davvero inspiegabile.

Buddy, icona 37enne della Tv, è conosciuto per il noto e tanto amato programma intitolato “Il boss delle torte” che va in onda in Italia sin dal 2009 sul canale digitale terrestre Real Time e che racconta le storie e i retroscena della sua pasticceria Carlo’s City Hall Bake Shop situata a Hoboken, nel New Jersey.

Nella pasticceria di famiglia, Buddy Valastro e i suoi collaboratori realizzano spettacolari torte a tema per eventi importanti, come compleanni, matrimoni e banchetti di ogni genere.

Il programma è giunto alla sua sesta edizione e continua a fare il pieno di ascolti.

Leave a Response