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iPhone usato? Perchè no, ma come accertarsi che non sia rubato. Ecco come

Come era facile prevedere, con l’arrivo dei nuovi smartphone di Cupertino, vi è stato un boom di acquisti non soltanto per quel che concerne questi ultimi,ma anche per quel che riguarda i vecchi iPhone: piattaforme come “Ebay” hanno, infatti, fatto registrare un incremento per quel che riguarda gli acquisti di melafonini usati.

Tuttavia, se è vero che è possibile portarsi a casa uno smartphone di ottima fattura ad un prezzo conveniente, la domanda che molti si fanno è come riuscire a capire se il melafonino su cui si sono poggiati gli occhi è effettivamente usato o in realtà è rubato. Questa domanda, che assila gran parte degli amanti dei prodotti Apple, è stata recepita dall’azienda fondata da Steve Jobs, la quale ha infatti messo online un “tool” che è utilizzabile collegandosi ad Internet.

Il procedimento da seguire è molto semplice, in quanto collegandosi alla pagina costruita da Apple, basterà immettere negli spazi appositi il codice IMEI o, alternativamente, il numero di seriale del melafonino. Dopo aver effettuato questa operazione si dovrà provvedere ad inserire il “CAPTCHA” (semplicemente il codice richiesto dal sistema per assicurarsi che la domanda provenga da un utente reale)e nel giro di pochissimo tempo tutti i dati inseriti verranno analizzati per verificare se sul dispositivo è in funzione il “Activation Lock“, opzione con cui si ha la possibilità di bloccare i device smarriti o rubati.
Se questa opzione dovesse risultare attiva, bisognerà chiedere al venditore di disattivarla: inutile dire che se ciò non dovesse avvenire, sarebbe un chiaro segnale del fatto che il device che ci è stato venduto, era stato rubato in precedenza.

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