Scienze e Tech

Motorola 360: smartwatch di livello, peccato per la privacy

Dopo un periodo di flessione sul mercato, l’azienda americana di elettronica Motorola si sta prepotentemente riproponendo al grande pubblico con prodotti all’avanguardia e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. E’ il caso del Motorola Moto 360, lo smartwatch che monta il sistema operativo Android Wear, la vera novità del 2014 che nel Marzo di quest’anno è stata presentata da Google: si tratta di un vero e proprio orologio digitale, che consente all’utente di essere connesso con il suo smartphone ed avere, a portata di polso, scaricando semplicemente l’app Android Wear dal Play Store, tutte le principali notifiche arrivate sul proprio cellulare, in maniera comoda ed immediata, con la possibilità di interagirvi usando il display touch o con semplicemente comandi vocali.

L’interesse verso il mercato degli smartwatch è molto alto, tanto che il 20% degli Italiani ha dichiarato in un recente sondaggio che sarebbe interessato all’acquisto, ed il motivo è di semplice intuizione: il mercato della telefonia è sempre più in evoluzione e i grandi programmatori progettano che il futuro della comunicazione possa passare proprio da questi apparecchi.
Tante le funzioni del gioiellino che stiamo esaminando: partiamo dal design, che si presenta con un display circolare di 4,6 cm, montando uno schermo IPS da 1,56 e 320 x 290 pixel: la discrepanza tra le risoluzioni è dovuta al fatto che un residuale spazio in basso è occupato dai sensori di luminosità. E’ un accessorio molto bello esteticamente da vedere esteticamente, anche se di contro rispetto ad altri orologi analogici, è leggermente più spesso. Il protocollo internazionale IP67,inoltre,  certifica l’impermeabilità del Motorola Moto 360 all’acqua e alla polvere, quindi nessuna paura in caso di acquazzoni improvvisi, il vostro apparecchio salvo e garantito. Molto bella e utile la carica della batteria, che avviene per induzione, semplicemente appoggiando il Motorola Moto 360 su un supporto, preventivamente collegato ad un’alimentazione USB; attenzione però a posizionar bene l’apparecchio, in quanto va tenuto in equilibrio sullo stesso supporto, e l’instabilità dello stesso può comprometterne la carica.
Tra le possibilità di questo apparecchio, vi è il cardiofrequenzimetro, grazie ai sensori presenti sul retro della cassa, che prenderanno le informazioni utili direttamente dal battito del polso e, grazie all’interazione con le funzioni di “Google FIT” è possibile monitorare i dati durante gli allenamenti o semplicemente mentre si passeggia o cammina. Qualche problema è stato riscontrato nel cinturino, forse non di ottima qualità, in quanto sono sin da subito evidenti i segni dell’utilizzo, facendo apparire l’apparecchio quasi usurato alle volte.

Tra i contro dell’apparecchio, è da rilevare sicuramente la scarsa riservatezza, se vogliamo sintetizzare il concetto in una parola, che regala il Moto 360: attualmente infatti, non essendovi una tastiera integrata o una app compatibile che ne consenta l’utilizzo, alle volte per ottimizzare i tempi e rispondere alle notifiche dei vari programmi compatibili (come Gmail, WhatsApp, Hangouts, ecc.) è necessario utilizzare i comandi vocali, il che riduce drasticamente i tempi se si è ad esempio alla guida o nel proprio ufficio, ma potrebbe creare non pochi imbarazzi se l’interazione avvenisse in un luogo pubblico. Il Moto 360 diversamente da altri smartwatch, non dispone  lateralmente del tasto fisico che consente di scorrere tra le impostazioni di sistema in maniera più agevole, permettendo di poter eventualmente a meno dei comandi vocali.
A breve comunque dovrebbe uscire una nuova versione aggiornata di Android Wear, la 2.0, e qualche miglioria in tal senso potrebbe esser già apportata.

In sintesi possiamo affermare che si tratta sicuramente di un prodotto di alta qualità, ma leggermente al di sotto delle aspettative, visto che Motorola aveva presentato questo smartwatch come un prodotto davvero rivoluzionario, e lo è solo in parte: ad un design davvero bello ed accattivante, corrispondono ancora  lacune consistenti, specialmente nel software, come sopra descritto, e nella batteria, di sole 320mAh, che necessita, con un utilizzo nella media, di almeno un paio di ricariche giornaliere.

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