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Assunzione in INPS – 4300 posizioni aperte nel 2023

L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) sta assumendo un grande numero di persone, in particolare 4.300 che verranno assunte nel 2023. Lo ha annunciato Pasquale Tridico, presidente dell’Istituto, durante il convegno della Federazione Lavoratori e Funzionari della Pubblica Amministrazione, in cui ha espresso soddisfazione per l’ampliamento del personale.
L’INPS ha effettuato i concorsi pubblici necessari all’assunzione delle persone richieste e l’obiettivo massimo è arrivare a 30mila dipendenti entro la fine dell’anno, con ulteriori 5.300 assunti durante il 2023. Un evento importante per la Pubblica Amministrazione poiché significherà un aumento del personale qualificato in grado di fornire competenze diverse.
In particolare, si tratta di un grande passo avanti nel campo della previdenza sociale che arriva proprio nel momento in cui i servizi offerti dall’INPS vengono utilizzati da un numero sempre maggiore di persone grazie alla crisi economica. L’INPS infatti offre benefici diretti o indiretti come l’assegno unico febbraio 2023 ed il pagamento degli aumenti causati oggi dall’inflazione, nonché assistenza e servizi in caso di disoccupazione o pensione anticipata.
Proprio la pensione è un argomento sensibile che grazie al lavoro svolto dallo staff dell’Istituto è ora più accessibile. In particolare, grazie alle nuove assunzioni si potrà garantire un supporto tecnico migliore a tutti coloro che intendono fare domanda per ottenere una pensione. I candidati selezionati verranno quindi chiamati a fornire le informazioni sulla carriera lavorativa necessarie per calcolare il montante contributivo e studiare i requisiti minimi richiesti per la pensione.
Insomma, le assunzioni rappresentano un grande progresso che offrirà servizi migliorati a cittadini ed imprenditori ed agevolerà anche le procedure burocratiche relative alla gestione della previdenza sociale. Un passaggio fondamentale al fine di rendere accessibili questi strumenti utili non solo per gli anziani bensì per tutte le età e categorie sociali.

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