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Disastro aereo nel Sinai: un nuovo video dell’Isis rivendica l’esplosione dell’Airbus russo

LA PISTA JIHADISTA – Nei giorni scorsi c’era già stata una prima rivendicazione da parte dell’Isis per quello che è stato definito come uno dei più tragici disastri aerei degli ultimi anni e nelle ultime ore è arrivato un nuovo video che sembrerebbe supportare la pista del terrorismo jihadista. L’esplosione in volo dell’Airbus A321 della compagnia russa Metrojet sulla penisola del Sinai, nella quale sono morte tutte le 224 persone a bordo, continua a essere un mistero per gli investigatori: tuttavia, tutti paiono oramai concordare sul fatto che l’aereo decollato da Sharm el-Sheikh e diretto a San Pietroburgo non si sarebbe schiantato al suolo. Anche per questo motivo, non è stata affatto scartata l’ipotesi che si tratterebbe di un attentato terroristico dietro il quale potrebbe esserci proprio il sedicente califfato islamico.

LE MINACCE A VLADIMIR PUTIN – Lo scorso sabato era infatti stato reso noto un breve comunicato che attribuiva la paternità del’abbattimento dell’Airbus all’Isis e al quale non era stata data molta credibilità.

La nuova rivendicazione, a seguito anche dei rilevamenti fatti sul luogo del disastro e dei contenuti del messaggio-video apparso online, pare invece rafforzare la pista che esclude l’errore umano e porta invece all’organizzazione presieduta dal califfo al-Baghdadi. Secondo quanto riferito dall’emittente CNN, gli jihadisti affermano che è possibile verificare l’autenticità del video in cui si mostra l’aereo mentre esplode in volo e spiegano che l’attentato è una risposta ai continui raid russi in Siria. Inoltre, nel filmato di propaganda il presidente Vladimir Putin viene definito un ‘maiale’ e si minacciano nuove ‘eclatanti azioni’ se non cesserà immediatamente l’attivismo militare contro Damasco. Esperti di Mosca continuano a negare che si sia trattato di un atto terroristico, dal momento che nel relitto dell’Airbus non sono state trovate tracce di esplosivo, ma non sono esclusi a breve dei clamorosi sviluppi nella vicenda.