News

Il Ministro Valditara attacca la preside del liceo Cristoforo Colombo

Il liceo Cristoforo Colombo nel centro del mirino

Il Liceo Classico e Linguistico Statale Cristoforo Colombo di Firenze si è recentemente trovato al centro dell’attenzione mediatica dopo che il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha criticato la preside Annalisa Savino per una lettera inviata ai propri studenti. La lettera accomunava le istituzioni democratiche presenti in Italia a quelle di altri paesi, definendole “antiche e antifasciste”. Il ministro ha considerato questo gesto come “una grave inosservanza della legge”, generando numerose polemiche.

Il liceo genovese Cristoforo Colombo ha deciso di pubblicare una lettera di solidarietà su Facebook a sostegno della preside Annalisa Savino. I docenti e i collaboratori scolastici di Genova ricordano che il loro lavoro quotidiano risponde al principio fondamentale sancito nella Costituzione Italiana: quello antifascista. Sottolineano, inoltre, la necessità di vigilare affinché non venga limitata la libertà di pensiero.

Non tutti gli italiani condividono le preoccupazioni espresse dai docenti genovesi. Al contrario, alcuni credono che la lettera comparativa sia un segno di ribellione superfluo e maleducato nei confronti del ministro. Diversi professori si sono schierati a difesa del ministro e hanno espresso allarme per la possibilità, anche remota, di un ritorno alla violenza civile.

In risposta alle critiche ricevute, la preside Annalisa Savino ha espresso il proprio desiderio di fornire a tutti gli studenti un’istruzione libera da pregiudizi e corretta dal punto di vista storico. Tuttavia, ha anche sottolineato che è necessario che si diffondano princìpi quali la tolleranza, l’accettazione reciproca e il mutuo rispetto affinché l’educazione possa esercitare un effetto positivo nella società.

A parte le divergenze d’opinione tra chi è a favore e chi è contrario alla preside Savino, non c’è dubbio che intervenire in modo adeguato contro lo spirito neofascista presente nella nostra società sia un compito prioritario per tutti coloro che operano nell’ambito dell’istruzione. Pertanto, in attesa che il Ministro prenda provvedimenti adeguati in merito alla questione sollevata dalla preside Savino, i docenti hanno assicurato il proprio supporto nel promuovere l’antifascismo come guida ispiratrice del lavoro didattico quotidiano da loro svolto dentro le mura della scuola statale Cristoforo Colombo di Firenze.

Leave a Response