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Rientrato l’allarme bomba a Londra ma l’allerta resta alta

La polizia londinese ha evacuato il centro commerciale Westfield di Stratford, nella periferia orientale di Londra, in seguito al ritrovamento di un pacco sospetto. Per preucazione, oltre al centro commerciale, è stata evacuata la vicina stazione metropolitana, nodo ferroviario in cui transitano i convogli della Central e della Jubilee Line.
Dopo gli opportuni controlli e l’intervento degli artificieri, l’allarme si è rivelato infondato e tutto è tornato alla normalità nel giro di poche ore. 

Il centro commerciale Westfield è il più grande d’Europa e, nel momento in cui è stato lanciato l’allarme, ospitava migliaia di persone, confluite in un’area adiacente costruita in occasione del Giochi Olimpici di Londra del 2012.

Nonostante il falso allarme, l’intelligence britannica prosegue nelle sue indagini per sgominare cellule terroristiche pronti a colpire il Regno Unito.

Con lo scoppio del conflitto in Medio Oriente, il Regno Unito ha alzato l’allerta terrorismo dal terzo (pericolo sostanziale) al secondo livello (pericolo grave), e la possibilità che si verifichi un attentato viene considerata altamente probabile. La principale minaccia per lo stato proviene soprattutto dagli oltre 500 cittadini britannici partiti per la Siria e l’Iraq per combattere con i jihadisti dell’ISIS, che potrebbero tornare in patria e compiere attentati.

Il timore di nuovi attentati resta vivo in particolare nella capitale britannica, colpita duramente dagli attacchi terroristici del 7 luglio 2005 che provocarono 55 morti e oltre 700 feriti, mettendo in ginocchio l’efficiente rete di trasporti pubblici londinese.

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