Mondo

Scossa di terremoto magnitudo 6,3 tra gli arcipelaghi di Fiji e Tonga

La zona sud dell’oceano Pacifico è stata colpita ancora una volta da un evento sismico. E’ avvenuto alle 4.08 della notte italiana, quando gli strumenti dell’Ingv hanno registrato una scossa di grado 6,3, con epicentro situato nel tratto di mare tra l’arcipelago delle Fiji e quello delle isole Tonga.

Il sisma è stato registrato anche da un centro sismologico americano, l’Usgs, che ha stabilito che l’ipocentro era a 575 chilometri di profondità, in mare aperto. Sempre secondo i dati riportati dall’Usgs, l’epicentro era a circa 19 chilometri di distanza da Ndoi, un’isola che appartiene all’arcipelago delle Fiji.

Secondo le notizie che sono pervenute dalle autorità della zona, il sisma non ha provocato nessun danno né alle persone né alle cose, e quindi non sono stati emessi degli allerta per gli tsunami. La zona non è nuova a scosse di terremoto, che si registrano abbastanza di frequente, anche se gli ipocentri sono quasi sempre a notevoli profondità e quindi non ci sono dei gravi danni. L’ultimo caso, risale proprio ad una settimana prima, quando, al largo delle isole Tonga, si era registrato un sisma di magnitudo 6,1. L’isola più vicina all’epicentro, in questo caso, era stata Pangai, distante circa 120 chilometri in direzione nord ovest, che fa parte dell’arcipelago delle Tonga. Anche in questa occasione nessun danno né allerta tsunami.