health

Alzheimer, Intelligenza Artificiale nuovo alleato contro la progressione della malattia

Il Massachusetts Institute of Technology (Mit) ha portato a termine un sistema attraverso cui l’Intelligenza artificiale potrà giocare un ruolo molto importante nella lotta alla malattia dell’Alzheimer. Nello specifico, i ricercatori hanno trovato il modo per far sì che l’AI riesca a prevedere quale grado di declino cognitivo possa raggiungere il paziente affetto dal morbo nell’arco dei successivi due anni. Una scoperta molto importante, poiché è la prima volta che la comunità scientifica riesce a poter dire con ragionevole certezza quanto la futuristica Intelligenza artificiale possa essere uno strumento fondamentale nella cura all’Alzheimer.

Nuove terapie grazie all’Intelligenza artificiale

L’Intelligenza artificiale applicata al campo medico e, nello specifico, alla lotta contro l’Alzheimer, sarà una delle chiavi più importanti per i ricercatori e medici di tutto il mondo nel corso dei prossimi anni. Grazie all’AI, infatti, le case farmaceutiche saranno in grado di realizzare nuove terapie e individuare con maggiore precisione una corposa lista di pazienti idonei alle cure del futuro. Ad oggi, sono complessivamente 90 i farmaci che le aziende stanno mettendo a punto. Come riporta l’agenzia Ansa, la presentazione del sistema avverrà nel corso della conferenza intitolata Apprendimento delle macchine e salute.

Il primo successo dopo innumerevoli errori

Il sistema studiato e messo a punto dal Media Lad del Massachusetts Institute of Technology è il primo successo dopo innumerevoli fallimenti nel campo della ricerca. Infatti, è dal 1998 che i ricercatori stanno cercando una formula in grado di arrestare la progressione dell’Alzheimer sfruttando l’Intelligenza artificiale. Secondo il rapporto stilato lo scorso anno dall’associazione delle case farmaceutiche statunitensi, il numero di fallimenti è stato di poco inferiore a 150 unità. Infine, un altro obiettivo del Media Lad è quello di apportare una diminuzione significativa delle spese relative alle sperimentazioni cliniche.