Con “Louder Than Words” i Pink Floyd tornano in radio

“Louder than words” non è altro che un assaggio, un anticipo di quello che sarà “The endless river”, l’ultimo album dei Pink Floyd che uscirà il 7 Novembre dedicato alla memoria del tastierista Rick Wright, scomparso a 65 anni nel Settembre del 2008.

“È un tributo pensato per lui”, ha dichiarato David Gilmour riferendosi al lavoro che uscirà questo inverno. “È un disco molto evocativo e, in diversi momenti, pieno di emotività. Ascoltando questa musica provo grande rimpianto per la sua perdita, e questa era l’ultima occasione per sentirlo suonare insieme a noi nel modo in cui sapeva farlo.”

“Louder Than Words” è l’unico brano cantato in un disco completamente strumentale, diviso in quattro parti: registrazioni tratte dalle session di “The division bell”, l’ultimo album studio (datato 1994), e rielaborate per renderle attuali.

“Abbiamo ascoltato oltre 20 ore di musica suonata da noi tre e abbiamo selezionato le cose su cui volevamo lavorare per questo album. Nel corso dell’ultimo anno abbiamo aggiunto delle parti nuove, ri-registrato delle altre e reso attuale la vecchia tecnologia di studio di allora: volevamo realizzare un nuovo album dei Pink Floyd da 21° secolo” spiega Gilmour.

Ed è proprio sua moglie, Polly Samson, ad aver scritto l’esclusivo testo di “Louder than words”.
Il nuovo singolo è diventato così il riempimento di un lungo vuoto, un po’ malinconico, che ha visto Gilmour e il batterista Nick Mason come unici “superstiti” della formazione rock dopo l’abbandono di Syd Barrett.

Un modo nostalgico per ricordare la straordinaria carriera fatta di alti e bassi che, negli anni, ha segnato le vite della band e dei loro fan.

“Louder than words” è l’ultimo omaggio per l’eclettico tastierista con questo lavoro:

“Ascoltare il suo modo di suonare, adesso che se Wright se n’è andato, permette davvero di capire che meraviglioso musicista fosse” ha detto Mason.

“Non ci si rende mai conto di quello che si ha fino a che non lo si perde…” ha concluso poi Gilmour.

E allora, come recita la canzone in radio da oggi:

“Ci siamo scontrati e abbiamo lottato, ma quello che stiamo facendo è più forte delle parole. La somma di noi, il battito dei nostri cuori, è più forte delle parole”.

Sintesi perfetta di un pezzo di storia musicale, indimenticabile.