Mondo

Coronavirus: negli Stati Uniti quasi 70 mila contagi, la Russia blocca i voli internazionali

La pandemia da Coronavirus accelera. Dopo il monito lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, negli Stati Uniti si contano quasi 70 mila contagi, di cui la metà nel solo Stato di New York. Cresce la preoccupazione anche in Russia, con il Presidente Vladimir Putin che ha bloccato i voli internazionali per contrastare la diffusione del virus Covid-19 nel suo Paese. Intanto questa mattina tutte le principali Borse internazionali hanno aperto in calo, inclusa la Borsa di Milano.

Negli Stati Uniti oltre mille morti

L’aggiornamento del bilancio relativo ai contagi e ai decessi per Coronavirus negli Stati Uniti certifica 68.572 casi e oltre mille vittime (1.031). A riferirlo è l’Università statunitense Johns Hopkins, punto di riferimento per verificare giorno dopo giorno la curva relativa alle persone positive e che hanno perso la vita a causa del nuovo Coronavirus. Ad oggi gli Usa sono il terzo Paese con il più alto numero di persone contagiate alle spalle di Cina e Italia. Intanto il Senato americano ha approvato nella notte italiana il maxi piano di aiuti voluto da Donald Trump, pari a 2 mila miliardi di dollari: si tratta del più alto piano per sostenere l’economia.

Russia, stop ai voli internazionali. In Cina nessun nuovo caso interno

Nelle ultime ore il Governo di Mosca ha deciso per lo stop a tutti i voli internazionali. A questa misura si affianca anche quella che prevede la chiusura di ristoranti, negozi e parchi dal 28 marzo al 5 aprile. Resteranno aperti soltanto i negozi alimentari e le farmacie. Intanto in Cina nessun nuovo caso interno, a conferma del trend degli ultimi giorni, mentre sono 67 quelli importati e sei le vittime accertate (tutte residenti nella provincia di Hubei, primo focolaio dell’epidemia).