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Europa League presentazione Lazio-Dnipro: precedenti, ultime notizie, formazioni e dove vederla

La Lazio ospita all’Olimpico gli ucraini del Dnipro, alladisperata ricerca di punti per poter alimentare le residue speranze qualificazione alla fase successiva per la penultima gara del girone G di Europa League.
Dopo le pessime uscite, nervi tesi in casa Lazio, dove si  vuole dimenticare il brutto periodo con una bella vittoria davanti al proprio pubblico. Pioli vuole delle risposte e sopratutto le esige il presidente Lotito. Gara che vrà inizio alle ore 19:00, visibile in esclusiva per gli abbonati di Sky.

Si conta solo un precedente tra le due formazioni in tutta la loro storia, ovvero lo scontro dell’andata, giocato il 17 Settembre, quando la Lazio in terra ucraina impattò sul risultato di 1-1. I Biancocelesti passarono in vantaggio con Milinkovic-Savic nel primo tempo e vennero raggiunti allo scadere da un gol di Seleznyov che lasciò l’amaro in bocca a tutti i tifosi bianco-celesti con una gara che poteva e doveva essere chiusa già da prima.
La Lazio generalmente vanta, comunque, un trend positivo contro le squadre ucraine, con i Capitolini oforti di ben sette vittorie e una sconfitta nei bilanci totali nelle gare ufficiali di coppa tra Champions e Europa League. Una cabala del tutto rinfrancante, con  la vittoria più schiacciante contro una squadra ucraina che risale al 25 Ottobre 2000,  in Champions, con la squadra romana capace di schiantare un emergente Shakhtar con un  rotondo 5-1, grazie alla  tripletta di Claudio Lopez e ai gol di Juan Sebastian Veron e Giuseppe Favalli.
Meno confortante il ruolino per gli Ucraini che, al cospetto delle Italiane, nelle 11 gare disputate sin qua, hanno collezionato 2 sole vittorie, 3 pareggi, rispetto alle 6 sconfitte.

Pioli è intenzionato a fare turnover e far rifiatare Marchetti, Biglia, Felipe Anderson, mentre sarà indisponibile per squalifica Keita. Fiducia quindi in attacco per Alessandro Matri che sarà affiancato da Kishna e molto probabilmente da Candreva, chance anche per Konko che torna dal primo minuto titolare, Klose dovrebbe partire dalla panchina cosi come Djordjevic.
La Lazio dovrebbe scendere in campo con un 4-3-3, che vede:

Berisha, Konko, Mauricio, Gentiletti, Radu, Cataldi, Milinkovic-Savic, Parolo, Candreva, Kishna , Matri.

Facile prevedere,al contrario che gli ex finalisti della stagione passata, ormai orfani però dei propri uomini di maggior prestigio (con KalinicKonoplyanka emigrati in Liga e in serie A)  dovrebbero schierarsi attorno ad un consueto 4-2-3-1, che vede dietro all’unica punta, Seleznyov, un terzetto composto da Bezus, il portoghese Bruno Gama e l’interessante brasiliano Matheus.
Dietro il solito quartetto arretrato, con Guye, Fedeckyj, il brasiliano Douglas in predicato negli ultimi anni a venire in Italia e Leomatos, che garantiscono una buona guardia al portiere Bokyo, tristemente ricordato da molti tifosi napoletani, in occasione delle due gare dello scorso anno.
Così come i padroni di casa devono scontare assenza importanti, De Vrij sopra a tutti, anche per Myron Markevyč, forfait non da poco, con la squalifica per il capitano Rotan e l’assenza del giovane asso costaricano Ruiz.

La Lazio risulta imbattuta per adesso in questa edizione dell’Europa League e Pioli ci tiene a rimanere imbattuto fino alla fine del girone e chiudere al primo posto assoluto la graduatoria finale, per poi passare ai sedicesimi di finale e giocarsela fino alla fine.
Questa sera, però, un match che non conta solo per il cammino europeo, ma che sarà di non poca importanza anche per il destino del tecnico parmense, indiziato a pagare un po’ per tutti, complice una stagione sin qua non di certo esaltante.
Diretta tv: ore 19.00  Sky Sport 3 HD e Sky Calcio 2 HD.