Musica

Tra il “Disco d’Oro” e l’ostilità verso i talent show: il rapper Mr. Rain si racconta

LA VERTIGINOSA ASCESA DI MR. RAINMattia Balardi, 25enne originario di Desenzano del Garda (Brescia), è diventato negli ultimi mesi uno dei personaggi più in vista della scena musicale underground nostrana. Con il nickname di Mr. Rain, il giovane rapper e beatmaker lombardo si è fatto conoscere attraverso il suo visitatissimo canale YouTube, fino a conquistare una consistente fetta di aficionados e pubblicando anche un album che è riuscito a essere nominato Disco d’Oro senza avere alle spalle alcuna major dell’industria discografica.

Nel corso di una breve intervista concessa di recente al quotidiano “La Stampa”, lo stesso Mr. Rain ha ripercorso le tappe del suo improvviso successo, presentando anche il suo ultimo singolo (“I grandi non piangono mai”, in uscita il 27 gennaio) e dicendo la sua sul clamoroso rifiuto di alcuni anni fa a partecipare ad X Factor. Balardi ha spiegato di essere un vero e proprio self-made man della scena rap, avendo conquistato tutto da solo: grazie alla sua sconfinata passione per Eminem e ai primi mixtape che l’hanno fatto conoscere nell’ambiente, è arrivato alle milioni di visualizzazioni che i suoi video fanno registrare online.

L’OSTILITÀ VERSO I TALENT SHOW“Il nuovo singolo è un brano in cui mi scuso con mia madre, la donna che mi ha cresciuto e che è stata la prima a credere nella mia musica” ha raccontato Mr. Rain, svelando anche alcuni retroscena del videoclip girato di recente a New York e di cui lui ha firmato lo script come pure nel caso di Carillon, il pezzo che l’ha fatto conoscere su YouTube e ha raggiunto quasi 10 milioni di views.

Il prossimo passo, dopo l’esordio da indipendente con un lp intitolato “Memories”, sarà la firma di un contratto che lo legherà alla Warner Music: “Desideravo arrivare a più persone e ho fatto questa scelta, ma rimarrò autonomo nelle mie decisioni artistiche” ha precisato il giovane beatmaker. Per quanto riguarda il suo discusso rifiuto ad X Factor nel 2013, Mr. Rain ribadisce quanto detto all’epoca, ovvero che “la competizione non era pulitissima”, precisando di essere generalmente contrario a tutti i talent show in cui si promettono contratti discografici che impongono ai vincitori di “vendersi per due anni”.

Diverso invece, a suo dire, il discorso relativo a Sanremo: “Non mi spiacerebbe andarci, dato che ospita artisti già affermati e non è come un talent, in cui tutto è strutturato e ti dicono cosa devi fare” ha chiosato Mr. Rain, aggiungendo che in futuro il suo sogno è quello di collaborare con Salmo e Fabri Fibra, oltre che con Eminem.