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Champions League, Juventus dilagante a Zagabria: Allegri elogia i suoi ma invita alla calma

TUTTO FACILE PER LA JUVENTUS – La trasferta di Zagabria, sul campo di una Dinamo non irresistibile e imbottita di giovani, era un test importante soprattutto dal punto di vista psicologico, oltre che del risultato, dopo lo scialbo pari rimediato nel primo turno del girone contro il Siviglia.

E la risposta che Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha avuto dai suoi è stata ottima: nessun calo di concentrazione contro i croati e gara messa al sicuro già nel primo tempo, grazie alle reti di Pjanic e Higuaìn.

La ripresa è così diventata accademia, e c’è stato spazio anche per la rete del poker di Dani Alves ma, soprattutto, per quella di Dybala, al primo centro stagionale dopo un periodo di digiuno.

Insomma, solo note positive per il tecnico della Vecchia Signora: “Quando c’è l’obbligo di vincere, non è mai semplice riuscirci” ha twittato Allegri dal suo account al termine del match, ricordando che spesso è l’eccessiva pressione ad inficiare il rendimento dei suoi ragazzi.

PAROLE AL MIELE PER DYBALA – Nelle interviste post-match, l’allenatore della Juventus ha avuto tempo non solo di commentare il rotondo 4-0 maturato allo Stadio Maksimir, ma di soffermarsi anche sulle prestazioni dei singoli e in particolare su Paulo Dybala, finito nel mirino della critica in questo avvio di stagione.

“La squadra ha avuto il giusto approccio alla partita, mentre nel secondo tempo abbiamo commesso troppi errori tecnici. Ora però è importante non sedersi sugli allori e pensare già al prossimo appuntamento”, ha spiegato Allegri. Infatti, in campionato la Juventus è attesa dall’impegno contro l’Empoli: un’altra vittoria permetterebbe ai Campioni d’Italia di chiudere bene questo mini-filotto di partite prima della prossima sosta.

A proposito dell’ex attaccante del Palermo, invece il tecnico ha avuto parole al miele, ricordando che il rendimento della punta era stato eccellente per tutto il mese di settembre, ma la mancanza del gol poteva cominciare a diventare un peso.

D’altronde anche il diretto interessato ha confermato che aver trovato la via della rete è stata la fine di un incubo: “Ogni partita che passava, per me diventava sempre più dura”, ha confessato Dybala ai giornalisti presenti in mixed zone, nella speranza che la zampata contro la Dinamo costituisca la svolta della sua stagione.

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